È datata giugno 2019 la missiva firmata da un cittadino molto vicino alla Confraternita dei Battuti Bianchi di Bra, che desidera fare un pubblico ringraziamento attraverso le pagine di questo giornale. Di seguito il contenuto.
“Nel programma di alternanza scuola lavoro un nutrito gruppo di ragazzi della quarta classe dell’Istituto Guala ad indirizzo turistico, coordinato dalla professoressa Marcella Brizio, ha accettato, anche quest’anno, di dedicarsi ai due monumenti più pregevoli della nostra città, la chiesa barocca dei Battuti Bianchi, unica nel suo genere ed il capolavoro del Vittone, la chiesa di Santa Chiara. Nei pomeriggi del sabato e della domenica, dopo un breve corso di formazione, hanno preso contatto con quella che sarà poi la loro attività professionale, facendosi guide turistiche per illustrare ai visitatori le bellezze artistiche e la storia dei due monumenti cittadini. Il percorso si è sviluppato per tutto l’anno scolastico, fino alla recente chiusura delle scuole per le vacanze estive ed ha riscosso notevole successo ed apprezzamento da parte dei visitatori. Tra questi anche gruppi organizzati di altre città in visita turistica e stranieri. E le nostre guide in erba se la sono cavata egregiamente bene anche con le lingue. È, quindi, giusto un doveroso e sentito grazie a questi ragazzi per l’entusiasmo e la disponibilità che hanno dimostrato. Anche nel sacrificare ore di tempo in giornate di festa, come nella chiesa dei Battuti Bianchi, che li ha visti impegnati anche la domenica, e nella Chiesa di Santa Chiara, purtroppo, non riscaldata perché non in uso per funzioni religiose. Grazie ragazzi, siete stati gli angeli custodi dei nostri monumenti e speriamo di potervi avere con noi anche il prossimo anno. E grazie anche alla professoressa Brizio che li ha coordinati”.