Sport - 29 gennaio 2022, 11:56

Volley maschile A3 - Trasferta sul campo della Med Store Tunit per il Monge Gerbaudo Savigliano, Brignone: "Sono forti, lo abbiamo già visto nella gara d'andata"

Saviglianesi impegnati in trasferta a Civitanova Marche. Fischio d'inizio alle 18 di domenica. Le dichiarazioni del coach in seconda Matteo Brignone in vista del match

Quale versione della Med Store Tunit troverà ad attenderlo, il Monge Gerbaudo Savigliano, nella trasferta di Civitanova Marche? Quella che nell’ultimo turno di campionato è caduta fragorosamente per mano di San Donà di Piave? O quella che qualche giorno dopo, nei quarti di Coppa, ha restituito il 3-0 a San Donà di Piave?

Matteo Brignone, coach in seconda del Savigliano, non ha dubbi in proposito: “La seconda, in Coppa hanno fatto vedere il loro valore. Sono forti: lo si sapeva a settembre, lo abbiamo visto nella gara di andata da noi (0-3, ndr), ne abbiamo avuto la riconferma mercoledì sera”. Dove i marchigiani hanno sbagliato pochissimo: 3 in attacco, 2 in ricezione, 6 in battuta, 4 muri presi a fronte di 11 muri punto. Dopo l’addio dell’opposto Dennis per lidi più esotici, a ridosso di Natale la squadra di coach Di Pinto si è dotata di un nuovo braccio armato da posto 2: Stefano Giannotti, 33 anni a maggio, sceso dalla A2 a Brescia (titolare), in carriera cinque stagioni in A1 (4 a Padova e 1 a Monza).

Credenziali che bastano e avanzano. Ma non soltanto da Giannotti il Savigliano dovrà guardarsi: “Margutti, schiacciatore, sta facendo stravedere. Al centro sono ben messi, Longo è un bravo palleggiatore. E hanno le spalle coperte da un libero esperto come Gabbanelli, all’andata premiato come MVP”.

Il numero 2 dello staff tecnico saviglianese dice di non illudersi di affrontare una squadra con la testa alla semifinale di Coppa contro la Videx Grottazzolina, tre giorni dopo: “Che facciano turn over o meno, credo che ci penseranno poi, prima vogliono vincere questa partita per non perdere ulteriore terreno dalla vetta”.

A dispetto del tunnel da cui fatica ad uscire, anche la matricola cuneese partirà con quell’obiettivo: “Ci proveremo fin da subito, anche se sappiamo che non sarà facile. Ultimamente i primi set li abbiamo fatti bene. Jack Ghibaudo è rientrato in gruppo dopo l’infortunio al polpaccio, abbiamo bisogno anche di lui, della sua tecnica, dei suoi punti: se è in condizioni, può essere determinante”.

Le possibilità di non rincasare a mani vuote dipenderanno dal contenimento degli errori: “Dovremo diminuirli, come hanno fatto loro in Coppa. Ricevere e difendere al meglio delle nostre possibilità. Se Vittone riesce a giocare palla in testa, qualche speranza ce l’abbiamo"

comunicato stampa