Sabato mattina 28 gennaio, presso la sala polivalente CDT in largo Barale a Cuneo, inizierà il tour di Elly Schlein, che sfiderà l'ex governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini alla segreteria nazionale del Partito Democratico.
La deputata borgarina Chiara Gribaudo tra i suoi sostenitori più convinti e impegnati, tanto che le è stato affidato l'incarico di coordinamento dei comitati "Parte da noi" per la sua candidatura.
Il comitato cuneese conta al momento 23 iscritti, tra i quali la sindaca Patrizia Manassero e la segretaria cittadina del PD Enrica Cosio.
"Sostengo lei perché rappresenta una leadership femminista, contemporanea e plurale. Io mi sto occupando dei comitati territoriali, per promuovere la partecipazione e coinvolgere le nuove generazioni. Elly è una giovane donna, ha esperienza amministrativa e politica, è mitteleuropea e ha tutte le carte in regola per dare risposte nuove. Il PD è troppo legato alle dinamiche che hanno spesso impoverito il potenziale delle donne democratiche. Se questo non avviene nella nostra provincia, avviene invece a livello nazionale. E sono proprio queste dinamiche ad aver allontanato le persone dalla politica. Lei può dare uno scossone al PD", commenta la deputata dem.
Chiara Gribaudo è convinta che la Schlein possa parlare a chi se ne è andato dalla politica, a chi ha perso fiducia nelle istituzioni, a chi non va più a votare. "Al di là delle Primarie - commenta ancora - stiamo provando a innescare un meccanismo che punti a ricostruire comunità e partecipazione politica. E' stata istituita una pittaforma perché riteniamo che sia importante la condivisione di contatti. Il PD deve tornare a fare politica dal basso, dando maggior valore alla militanza. E' attraverso il confronto dialettico che dobbiamo portare avanti le nostre battaglie, ma prima di tutto dobbiamo decidere chi vogliamo essere e chi vogliamo rappresentare. Sarà ciò che faremo in sede di Congresso".
E' lo scopo di "Parte da Noi" a sostegno di Elly Schlein, finalizzato a raccogliere le adesioni e le idee dei cittadini interessati al percorso avviato dalla parlamentare e mettere in rete le energie interessate a questa proposta.
Ma non sono sufficienti i programmi. "Servono anche i volti. E io credo in quello di Elly Schlein. E' una donna contemporanea, di cui il Paese ha bisogno. Tra l'altro, la sua posizione politica è molto vicina alle posizioni di papa Francesco. Elly rappresenta il futuro, le nuove generazioni, le donne, le battaglie per il clima e per la giustizia sociale. E' il nuovo ed è ciò che chiedono i milioni di italiani che hanno smesso di andare a votare".
Come si sanerà la frattura, nel PD cuneese, tra chi sostiene la Schlein e chi, invece, Bonaccini? Per la Gribaudo nessuna frattura, solo dialettica e confronto democratico, insito nel nome stesso del partito. "A Cuneo non c'è spaccatura perché qui non ci sono le correnti".