Sfida quasi proibitiva quella che attende domani (domenica 19 febbraio) la Cuneo Granda S. Bernardo sul campo di Treviso. Alle 17, al Palaverde, Signorile e compagne affronteranno le campionesse d’Italia di Conegliano, capaci 10 giorni fa d’infliggere una severa lezione di pallavolo alle Gatte nel Quarto di Finale di Coppa Italia. Fu un successo per 3-0 in favore dell’Imoco, con parziali che non lasciarono scampo alle piemontesi.
Sono passate due settimane dalla sfida, ma in casa Cuneo sembra passato un secolo. La società del presidente Vercelli ha vissuto il secondo esonero stagionale del tecnico, con l’arrivo di Massimo Bellano al posto di Emanuele Zanini.
Subito un test impegnativo per coach Bellano, che in questa settimana di lavoro sembra aver riportato la serenità nel gruppo.
Alla vigilia della gara abbiamo incontrato la giovane opposto della squadra, Bintu Diop, con la quale facciamo il punto sulla situazione: “Sta andando tutto molto bene – dice -, pian piano stiamo ritrovando il nostro ritmo. Eravamo un po’ stanche, ma ci stiamo riprendendo. Speriamo che i frutti del lavoro si vedano anche in gara. Stiamo vivendo in un clima decisamente più sereno”.
Quella contro Conegliano non è la partita che qualsiasi esordiente vorrebbe affrontare, ma tant’è. “Andare a Conegliano invece è uno stimolo – precisa Diop – Andremo là per giocarcela e divertirci, mettendo in pratica le cose che sappiamo fare. Abbiamo già dimostrato che giocando bene possiamo dire la nostra anche con le squadre più forti di noi, il risultato si vedrà”.
Alla giovane Bintu, anche lei di colore come Paola Egonu, abbiamo chiesto un parere circa il monologo tenuto della campionessa azzurra al Festival di Sanremo: “Alla fine ognuno la vede a modo suo. Ciò che Paola sente in questo momento lo sa solo lei, si deve accettare il suo punto di vista.
Non posso intervenire io per affermare se ciò che dice sia giusto o sbagliato, certo è che vivere in un ambiente come il suo e sentire certe cose che arrivano dall’esterno deve essere sicuramente molto difficile. Personalmente vivo la situazione in modo diverso, ma Paola è all’apice e ci sta che sentire certe cose possa fare più male. Mi dispiace per lei, spero si riprenda presto”.