Via Alcide De Gasperi ad Alba, nel quartiere denominato Moretta 2, c’è un campo sportivo intitolato a Edmondo Stroppiana, ci sono molti alberi nel viale e la zona è caratterizzata da case popolari e palazzi di recente costruzione. Una zona dalla potenzialità per il benessere e la vita sociale, ma ci sono aspetti da migliorare, come da quanto emerso durante l’ultimo incontro tra il comitato di quartiere ed il Comune.
«Abbiamo incontrato Massimo Reggio, assessore ai quartieri - ha dichiarato Gianfranco Giordano, presidente del quartiere Moretta 2 - con cui abbiamo parlato di alcune problematiche che si protraggono da tempo, e che riguardano il campo sportivo, la potatura degli alberi, la pulizia dei rii secondari, alcune asfaltature.
L’incontro è stato positivo ed il Comune si è impegnato soprattutto per la questione dei grandi alberi che ormai hanno raggiunto altezza fin superiori ai palazzi del quartiere. L’assessore ha proposto sia la potatura che la sostituzione con altri alberi più consoni al centro abitato. Oltre a questo c’è il problema del campo sportivo, creato anni fa grazie al lavoro della famiglia Pascale, e che ora deve essere rilanciato.
Il Comune, dopo aver rifatto il fondo di gioco e la rete, ora attende che la struttura sia assegnata ad un gestore per poter così dotare il campo di un impianto di illuminazione. Per la gestione della struttura ci sono trattative con un’associazione che potrà tra l’altro anche usufruire dei locali adibiti a spogliatoi».
Oltre a questo, si è parlato di pulizia rii secondari e di alcuni asfaltature: «Abbiamo richiesto - prosegue il presidente - una programmazione, anche a medio termine, per la pulizia dei vari rii secondari che, seppur piccoli, non devono diventare pericolosi in caso di forti precipitazioni. Sui rii principali la pulizia viene fatta, lo scolmatore è nuovo, ma, se ci fosse la possibilità, perché non intervenire anche sui piccoli corsi d’acqua, problema che tra l’altro accomuna diveri quartieri.
Per la sicurezza stradale abbiamo chiesto anche alcuni asfaltature e, ormai da tempo, l’illuminazione in alcuni passaggi pedonali su corso Cortemilia, così da rallentare il traffico».
E, in ultimo, le idee per animare la vita sociale non mancano: «A livello sociale abbiamo fatto un incontro con Moretta Corso Langhe per trovare centri aggregativi per i giovani, per proporre appuntamenti dedicati a loro. Oltre a questo, come comitati di quartiere, abbiamo chiesto all’unisono se sarà possibile valutare eventi itineranti nelle varie zone della città, dove sono presenti luoghi che possono accogliere ad esempio serate teatrali, musicali, culturali, così da coivolgere maggioremente le persone, oltre agli appuntamenti che tutti conosciamo. Sulle orme di quello che lo scorso anno Collisioni ha fatto nel tendone, magari coinvolgendo più associazioni» ha concluso Gianfranco Giordano.