2024-2025: un biennio da circa 800 milioni di euro l’anno. Stiamo parlando della spending che la multinazionale Ferrero ha messo sul piatto per le nuove campagne pubblicitarie nella zona EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).
Un cifra importante, segno che l’azienda albese continua a credere nelle emozioni che nascono nei suoi spot radio o tv, nelle campagne pubblicitarie web e in tutto ciò che viene utilizzato per fare venire la “voglia di qualcosa di dolce”, come si diceva in un celebre spot televisivo dedicato ai Ferrero Rocher.
A dare conto di come la multinazionale albese avrebbe aperto ufficialmente la gara per la scelta dei partner pubblicitari per il planning e il vending è stata la testata giornalistica inglese Campaign, che precisa anche come l’operazione coinvolga tutti i prodotti in ben 70 nazioni. Per il mercato italiano la cifra destinata alla promozione di prodotto si aggirerebbe sui 150/200 milioni di euro.
Così vedremo sicuramente un sequel delle pubblicità Ferrero, magari in nuove chiavi di lettura, tra la linea Kinder dedicata ai bambini, la Nutella, le merendine tra cui la mitica Fiesta, le raffinate ed eleganti praline quali i Rocher e il Mon Cheri.