La rotonda della "Vigna" e la viabilità a San Cassiano: una tematica sempre più attuale anche alla luce dei lavori in corso per la realizzazione del futuro centro commerciale voluto dalla Dimar. Intervento che riguarda sia le opere interne al perimetro della struttura, che quelle extra ambito, che riguardano quindi le varie bretelle stradali previste per migliorare il traffico nella zona. Così l'opposizione ha interrogato la maggioranza sulle tempistiche di realizzazione dell'opera e sull'andamento dei vari interventi.
«È di prossimo avvio - ha spiegato in Consiglio comunale Davide Tibaldi, della lista Impegno per Alba, anche a nome e per conto degli altri gruppi di minoranza - l’attività del nuovo insediamento commerciale Dimar in corso Europa, zona San Cassiano. Le strade e arterie della zona sono già fortemente trafficate, soprattutto in determinati orari della giornata. Con questo nuovo centro il traffico veicolare aumenterà, non solo per l’afflusso della clientela, ma altresì per i mezzi pesanti che riforniranno di merci i negozi della struttura. Chiediamo alla maggioranza a che punto siano gli espropri dei terreni interessati dalla realizzazione della strada parallela a corso Europa, dalla rotonda “delle Vigne” fino alla zona di San Cassiano, e quali siano le tempistiche e le modalità di realizzazione della suddetta strada, in discussione e progettazione ormai da molti anni».
«I lavori per le opere di urbanizzazione - ha spiegato in risposta l’assessora all’Urbanistica ed Edilizia privata Ferdinanda Abellonio - verranno completati dalla società Dimar entro l’autunno per quel che riguarda l’ambito speciale di intervento. Per la precisione: la piazza pubblica, le aree verdi, il corridoio ecologico, i parcheggi esterni e interni, e la prima porzione della strada di proprietà. Per le opere extra ambito, che riguardano i terreni privati da espropriare che andranno a completare la viabilità, stiamo lavorando come Comune grazie all’Ufficio Legale che tratta con i vari proprietari. Sempre a carico della Dimar ci sono i circa 280 metri della bretella che si collegherà alla rotonda di corso Europa.
In gioco entra anche l’Egea Acque sulla strada verso la rotonda della “Vigna” e che riguarda il tratto di strada di circa 650 metri dove verranno anche realizzate opere idrauliche per migliorare la parte delle rete potabile con captazione di nuove pozzi sotterranei».
«Una risposta che ci soddisfa a metà - è stata la replica del consigliere di opposizione - perché non si fa riferimento alle tempistiche, che sembrano essere dilatate nel tempo, e al problema del traffico, tematica molto sentita dai cittadini, e di cui la maggioranza ha parlato in campagna elettorale, ma poi alle parole non sono seguiti per ora fatti significativi per migliorare la situazione. Abbiamo un avanzo di cassa importante che si poteva investire nella variante, senza aspettare tutto questo tempo».