Su Alba, Langhe e Roero ora splende il sole, con temperature che nel pomeriggio raggiungono anche i 25°C. Tutto normale per il periodo, ma queste giornate si vivono con qualche sorriso e speranza in più grazie alle precipitazioni cadute tra domenica e lunedì scorsi.
Un inizio di maggio promettente? In base alle previsioni a lungo termine, che sono sempre da prendere con le pinze, sembra di sì. Infatti il quinto mese dell’anno sembra regalare, almeno sulla carta, altra acqua dal cielo.
Per ora concentriamoci sull’ultima perturbazione: «Nelle nostre zone sono scesi circa 35 mm di pioggia - afferma Laura Campigotto, referente della Protezione Civile di Alba -, che sono sinonimo di una buona precipitazione che ha permesso alla terra di inzupparsi bene, e al fiume Tanaro di passare da -1,30 metri sotto il livello zero, a -25 cm nel momento di piena, per poi assestarsi a -75 cm, una misura che preoccupa ancora, ma che è già molto meglio, anche visivamente, rispetto a quella pre piogge. Le precipitazioni maggiori, o meglio più insistenti, si sono registrate nel Monregalese e sulla montagna cuneese, zone in cui le situazioni di criticità non sono mancate.
Ora la perturbazione si sta spostando verso Sud, ma ha creato ingenti danni in centro Italia, soprattutto in Emilia Romagna dove l’allerta è rossa. Sono situazioni che si creano appunto per queste perturbazioni che, se rallentano in determinate zone, possono provocare questi accumuli d’acqua importanti, mentre nei nostri bacini la situazione è stata tutto sommato regolare.
Sicuramente c’è bisogno di altra pioggia, questa è salutare, ma è stata solo un toccasana, se pensiamo all’estate che non tarderà ad arrivare».