Il sorriso dei bambini e la soddisfazione dei genitori. Queste sono le situazioni quotidiane che nel reparto e negli ambulatori di pediatria dell’ospedale “Michele e Pietro Ferrero” di Verduno i dottori ed il personale medico vogliono vedere sempre di più, soprattutto al termine degli esami diagnostici.
Da oggi per i piccoli pazienti malati di asma sarà sicuramente così. Questa mattina (17 maggio) sono state presentate due attrezzature all’avanguardia per la diagnosi e la cura delle patologie respiratorie pediatriche: la prima è un sofisticato Oscillometro per la determinazione della funzione respiratoria con metodo FOT (Forced Oscillatory Technique), la seconda rileva il grado di infiammazione delle vie aeree attraverso il dosaggio dell’ossido nitrico esalato. Due macchinari che permettono esami non invasivi e molto precisi, a favore dell’umanizzazione della cura.
Grazie al loro utilizzo ed alla formazione del personale pediatrico coordinato, dal dottor Paolo Garbaccio, da parte del dottor Lorenzo Appendini, specialista di fisiopatologia respiratoria, che sta mettendo a disposizione la sua esperienza, si potrà personalizzare sempre di più il caso singolo ed avere una terapia più mirata.
Una nuova tappa sul cammino dell’eccellenza, grazie alla solidarietà: il due macchinari sono stati acquistati grazie al ricavato dell’iniziativa sportiva “Il triangolare del sorriso”, voluto da Daniele Sobrero, consigliere comunale con delega allo sport e dai suoi collaboratori Carmelo Franceschini e Vincenzo Pizzonia, ed al contributo economico di Banca Intesa San Paolo, Comune di Alba con tutti i suoi consiglieri ed il sindaco Carlo Bo, Confraternita della Nocciola di Cortemilia, nonché di tutti coloro che hanno continuato ad effettuare donazioni per il progetto “Regala un Sorriso”.
Alla mattinata erano presenti il Governatore del Piemonte Alberto Cirio, i sindaci Carlo Bo di Alba e Gianni Fogliato di Bra, il direttore generale veglio, il direttore della Fondazione Ospedale Scalise ed il presidente Bruno Ceretto, il team del “triangolare del sorriso” composto da Daniele Sobrero, Carmelo Franceschini e Vincenzo Pizzonia, i dottori Paolo Garbaccio e Lorenzo Appendini, una rappresentanza del personale di pediatria, il direttore del Dipartimento Materno Infantile e del Reparto di Pediatria Alessandro Vigo, Ginetto Pellerino della Confraternita della Nocciola di Cortemilia ed i rappresentanti della sezione AIA di Alba e Bra.
«Fondamentale avere un sistema sanitario pubblico di livello di base - ha affermato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte -, e queste iniziative sono la conferma di come le persone vogliano essere curate bene e con eccellenza. La solidarietà che viene dimostrata sul territorio non è mai di facciata ma di grande praticità, grazie al lavoro di persone che ci credono e che si impegnano.
L’ospedale di Verduno è una bella realtà che ha passato il periodo di rodaggio, ed ora riceve attestati di stima. Si sta lavorando sulle liste di attesa, ed avere macchinari del genere aiuta sicuramente.
La produttività della sanità piemonte nel 2022 ha già superato quella del 2019: i servizi erogati sono già più alti e quindi aiutano a erodere le liste di attesa che così vengono diminuite. Grazie alla Fondazione, a Bruno Ceretto, a Daniela Sobrero ed il suo team, ed a tutti quelli che si impegnano nella solidarietà per la Sanità».
I sindaci di Alba e Bra, Carlo Bo e Gianni Fogliato hanno elogiato il servizio di pediatria, anche per esperienze personali in famiglia, e la sensibilità all’attenzione al prossimo anche grazie alla solidarietà ed al lavoro della Fondazione dell’Ospedale che guarda sempre al futuro, grazie al suo visionario presidente Bruno Ceretto, ancorato al passato come esempio, e molto attento ai tempi che verranno.