Oltre duecento centauri in rappresentanza di tutte le regioni italiani hanno preso parte al 56° Motoraduno Nazionale dedicato ai moto club dei Vigili del fuoco, organizzato dalla sezione del Comando di Cuneo.
La partecipata tre giorni ha avuto il suo prologo giovedì pomeriggio con l’arrivo nel capoluogo provinciale dei primi gruppi, accolti presso l’area allestita nel piazzale di Lucano Moto, sponsor principale dell’evento, dal saluto del vicesindaco di Cuneo Luca Serale, prima della cena di benvenuto con la partecipazione di oltre sessanta persone.
Venerdì il primo tour tra le bellezze delle valli monregalesi, secondo un percorso che ha attraversato i comuni di Pianfei, Villanova Mondovì, Monastero di Vasco e Pamparato, con tappa e visita guidata al castello di Valcasotto. Quindi il pranzo a Garessio 2000, preparato dalla pro loco di Garessio, e la visita al santuario di Vicoforte, accolti dal sindaco Gian Pietro Gasco e dal vicepresidente dell’Atl del Cuneese Rocco Pulitanò, prima del ritorno a Cuneo per la cena, qui accolti dall’assessore Gianfranco Demichelis, anche lui motociclista e prossimo socio del club.
Sabato la giornata clou della tre giorni, con l’arrivo di tutti i gruppi attesi al ritrovo. Scortata dalla Polizia Locale e dalla Polizia Stradale, la carovana dei centauri ha sfilato per i corsi del capoluogo percorrendo corso Francia e via Nizza prima di schierarsi in piazza Galimberti per il saluto delle autorità – con l’assessore comunale Sara Tomatis, il consigliere regionale Paolo Bongioanni, anche lui presente in moto, e l’onorevole Monica Ciaburro –, del vicecomandante del Comando provinciale Vigili del Fuoco architetto Giancarlo Paternò, che ha portato il saluto del comandante Corrado Romano, e del presidente nazionale dei Motoclub Vigili del Fuoco Italia Giorgio Righi.
Da qui è partito l’atteso giro nelle Langhe che ha avuto come mete Diano d’Alba - dove la comitiva era attesa dal sindaco Ezio Cardinale per un graditissimo pranzo preparato sulla piazza della parrocchiale dalla Pro loco e servito dai ragazzi della Leva 2005 - e quindi La Morra.
Rientrati nel capoluogo i motociclisti del vigili del fuoco erano attesi della cena di gala organizzata da Luciano Moto, seguita dalla premiazione e della consegna dei gagliardetti del 59° raduno ai gruppi presenti – la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero ha inviato i propri saluti –, momento al quale si è accompagnata una raccolta fondi per gli alluvionati dell'Emilia-Romagna che ha fruttato 1.370 euro, ai quali si aggiungeranno altri 1.500 offerti dal direttivo nazionale dell’associazione.
Ieri, domenica, la giornata conclusiva del raduno nazionale col ritorno in Langa, questa volta in località Pianpolvere di Monforte d’Alba, dove il numeroso gruppo ha visitato la cantina Fratelli Daniele, prima del congedo dei partecipanti con l’appuntamento al prossimo raduno nazionale.
Da parte degli organizzatori del Moto Club Vigili del Fuoco di Cuneo la soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento, sino al pomeriggio di ieri risparmiato dalla pioggia, e un caloroso ringraziamento a tutti i partecipanti, all’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Cuneo per l’ospitalità e il supporto organizzativo, alla Polizia Locale e alla Polizia Stradale per l’assistenza nei trasferimenti, alle amministrazioni dei Comuni coinvolti e alle rispettive pro loco, all’Atl del Cuneese e alla Conitours per le prenotazioni e l’accoglienza nelle strutture ricettive del territorio, allo sponsor Luciano Moto per il grande supporto offerto, a Fantino Caffè di Cuneo e alla pasticceria Orso Bianco di Borgo San Dalmazzo per le colazioni.
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