Economia - 28 settembre 2023, 09:00

Oltre 1.500 passaggi a Servaj, il festival selvatico per natura

L'evento si è tenuto nei giorni scorsi nella tenuta di San Sebastiano a Diano d'Alba. Oltre 300 persone sono state accompagnate dalle maschere della compagnia teatrale Magog nelle visite guidate

Sabato 9 e domenica 10 settembre 2023 si è tenuto il festival Servaj nella tenuta di San Sebastiano, detta Spianamento, a Diano d’Alba. Il Servaj Festival è stato promosso e organizzato dal Comune di Diano d’Alba col supporto dell’Associazione Unterritorio (ETS), gli obiettivi e il programma sono stati poi condivisi con le associazioni e gli enti del territorio per un ampio coinvolgimento e partecipazione (Protezione Civile Comunale, Pro Loco di Diano d’Alba, Cantina Comunale dei Sorì di Diano, I.C. Diano d’Alba, Gruppo Volontarie Biblioteca Comunale), oltre che con attori della cultura, del turismo e della valorizzazione (Ass. L’Arvangia, ATL Langhe Roero Monferrato, Ass. Paesaggi Vitivinicoli-UNESCO, Ass. Magog).

L’evento ha decisamente superato le aspettative più rosee. Più di 1.500 persone sono passate al festival e oltre 300 persone sono state accompagnate dalle maschere della compagnia teatrale Magog nelle visite guidate della Tenuta; oltre 150 le passeggiate a cavallo per bambine e bambini gestite dal Circolo Ippicolo Il Gallino; oltre 100 persone hanno partecipato all’inaugurazione con il premio "Babetta" e il talk con Camila Raznovich; più di 40 partecipanti alle escursioni in e-bike con i ragazzi di Thok; oltre 400 ballerine e ballerini tra concerti e dj set.

La soddisfazione non deriva soltanto dai numeri. A detta di Ezio Cardinale, sindaco di Diano d’Alba: "Il Servaj ha saputo conservare semplicemente quella parte ancora selvatica e selvaggia che lo caratterizza, non 'imbalsamandola' e neppure trasformandola in qualcosa di edulcorato, finto, oppure di altamente remunerativo senza porsi mai alcuna alcuna domanda, come se il conseguimento del denaro rendesse sempre tutto auspicabile, giusto".

"È stato anche un modo – ha proseguito il primo cittadino – per omaggiare Maria Barbara Cardone, detta Babetta, ultima proprietaria della Tenuta donata alla comunità dianese, con l’istituzione del premio in suo nome, attribuito alla conduttrice televisiva e scrittrice Camila Raznovich. Numerosissime famiglie con bimbe e bimbi, con gli occhi sgranati a osservare gli animali, oppure a correre sul grande prato, a piedi o in bici, sono state non la ciliegina sulla torta ma la vera e propria torta del Servaj Festival 2023. Veramente un evento originale e meraviglioso. Non dovrei essere io a sostenerlo ma sarei ipocrita non lo facessi".

"In conclusione - ha detto ancora il primo cittadino – volevo ricordare che vi è ancora la possibilità di contribuire alle donazioni per il Premio Babetta, il ricavato andrà all'Ospedale Gaslini per sostenere i più fragili, così come ha fatto Maria Barbara Cardone per tutta la sua vita".

E' possibile contribuire utilizzando il conto corrente identificato dall'Iban IT86A0853046260000000024971, intestatario: Comune di Diano d'Alba. 

La varietà delle attività proposte ha permesso di portare nella tenuta e nel suo parco persone con gusti differenti, accomunate dal desiderio di scoprire un luogo sconosciuto ai più e poterlo vivere per due giorni, immergendosi nella storia locale, in una location fuori dal tempo e in un paesaggio mozzafiato.

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