La vita missionaria non ha mai termine, è una via aperta verso il futuro in cui la parola fine non esiste. Questo è ciò che ha dimostrato in Tanzania fratel Gianfranco Bonaudo, missionario della Consolata, originario di Pocapaglia.
A costruire un ponte di solidarietà tra il Piemonte e l’Africa ci ha pensato l’associazione “Tanzania nel Cuore”, che ha sede a Torino, e lo ha fatto grazie ai contributi di numerosi benefattori.
Di passi ne sono stati fatti, ma tante cose restano ancora da compiere per la popolazione di quella meravigliosa terra. Perciò è importante sostenere l’Associazione che dà appuntamento ad un pranzo benefico in programma sabato 25 novembre, alle ore 12.30, presso il ristorante Villa Bottera, a Castelletto Stura, frazione Riforano.
Il menù prevede 5 antipasti, 2 primi, 2 secondi, dolce, vino e caffè al prezzo di euro 40. Prenotazione obbligatoria entro il 19 novembre al numero 335 5631652 (Anna Messa). Anche voi potete fare la vostra parte, visto che le adesioni porteranno in dote un ricavato a favore dell’ospedale di Ikonda.
All’evento, sostenuto anche dall’associazione Donne per la Granda, saranno presenti fratel Gianfranco Bonaudo, al quale si deve la costruzione dell’ospedale e alcuni medici volontari, che potranno così sentirsi circondati da tanta generosità di cuore.
Il premio che vi spetterà per aver partecipato è il miglior regalo possibile: le cure per chi ne ha più bisogno. Alla fine per fare la differenza basta solo mangiare, l’avreste mai detto?
Tanzania nel Cuore in pillole
Pensateci un attimo: qual è la parola che vi scalda di più il cuore? Non ci sono dubbi: solidarietà. Già, quel sentimento che arriva dappertutto e non si ferma mai, fatto di tanti piccoli gesti, che insieme formano un grande aiuto per chi è in difficoltà.
Lo sa bene Tanzania nel Cuore, un’associazione senza scopo di lucro, nata per sostenere l’attività missionaria in Africa, promuovendo iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Gli scopi principali che l’associazione vuole perseguire sono rappresentati dall’organizzazione dell’attività dei volontari sia in Italia che in Atrica e soprattutto dalla formazione professionale del personale locale.
Con il suo presidente, il dottor Gianpaolo Zara, è impegnata a promuovere progetti di sostegno all’ospedale di Ikonda nel sud della Tanzania dove alcuni medici prestano la loro opera come volontari. L’ospedale di Ikonda è ormai diventato un punto al riferimento per popolazioni di un vasto territorio dove le persone che arrivano, anche dopo molti giorni di viaggio sanno di essere accolte e di trovare cure adeguate e di qualità. L’attività nella struttura è sempre molto intensa, centinala di pazienti vengono visitati ogni giorno e curati in regime di ricovero ambulatoriale. Il personale locale lavora incessantemente supportato nel lavoro quotidiano e nella formazione dai numerosi volontari provenienti dall’Italia e da altri paesi europei. Il livello di cure fornite dall’ospedale è sempre più elevato, proprio grazie al supporto dei volontari e alle competenze dei medici locali che vengono sostenuti anche economicamente nel percorso di studi, presso Università africane e che porta alla specializzazione nelle branche più utili alle esigenze del nosocomio. Questo è l’impegno dell’associazione Tanzania nel Cuore, da portare avanti con il contributo di tutti. Piccoli gesti per noi e un grande aiuto per qualcun altro.