L'Acquedotto delle Langhe e Alpi cuneesi (Alac), aderente alla società consortile Cogesi, sta portando avanti il programma di opere triennali da 19 milioni di euro. Nella prossima primavera saranno appaltati i lavori per la costruzione di una nuova condotta adduttrice che porterà l’acqua da Carrù a Monforte, sgravando la dorsale di Alta Langa da portate e carichi piezometrici.
"Si tratta di uno degli investimenti più importanti in programma. Il materiale necessario é già stato acquisito mediante gara di appalto dell'importo di 2,5 milioni di euro. Contemporaneamente sono state avviate con i Comuni interessati le procedure per l' acquisizione dei diritti di passaggio sulla viabilità secondaria e in alcuni terreni privati", spiega il presidente Alac Marino Travaglio.
Nell'ottica di un costante e progressivo utilizzo di risorse rinnovabili il Consiglio di amministrazione ha approvato la realizzazione di 4 impianti fotovoltaici da inserire sulle coperture dei serbatoi di accumulo e compenso della rete adduttrice, mentre sarà indetta una gara per la manutenzione ordinaria delle strutture per il triennio 2024/2026.
Sono stati ultimati nel mese di ottobre, intanto, i lavori per la messa in sicurezza di un tratto di tubazione a Vicoforte, in coincidenza con un attraversamento del torrente Corsaglia, che aveva subito importanti danneggiamenti nel corso degli eventi alluvionali: si sta perfezionando, inoltre, l'avvio di analoghi lavori a San Michele di Mondovi.