A Savigliano, sotto la volta affrescata della Sala Miretti, la sera di martedì 14 novembre, un gruppo di produttori e sostenitori, ideatori del progetto Blu di Cuneo si sono riuniti per costituire ufficialmente l’Associazione Produttori di Formaggio Blu di Cuneo.
Il progetto ha lo scopo di raccogliere intorno a un’identità territoriale definita i piccoli produttori agricoli e artigianali dell’area del cuneese che realizzano formaggi erborinati, attraverso un formaggio dalle caratteristiche comuni e inconfondibili: il Blu di Cuneo, nelle sue versioni cremosa e sostenuta, di solo latte cuneese di capra, vacca o pecora ed espressione dei territori di montagna, pianura e collina.
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La neonata Associazione Produttori di Formaggio Blu di Cuneo vede tra i suoi fondatori Sandro Gallina (Fattoria Gallina Golosa) alla presidenza; Francesco Rabbia (Caseificio Francesco Rabbia) vice-presidente; Ivan Damilano (Ciabot ed Cesca) segretario e tesoriere; i consiglieri: Davide Fiandino (Tino Paiolo); Ilaria Ichino (Agricaseificio La Capanna); Fabrizio Oggero (I Tesori della Terra); Enzo Ornato (Valliera Società Agricola); Federico Villosio (Caseificio Ceirano Villosio). È stato inoltre nominato il Comitato Tecnico, incaricato della redazione e gestione del disciplinare di produzione, composto dai casari Giorgio Rabbia (Caseificio Francesco Rabbia), Francesca Riili (Ciabot ed Cesca), Chiara Ichino (Agricaseificio La Capanna) e Fabrizio Pellegrino (Tino Paiolo).
Tra i soci fondatori anche Maria Cristina Crucitti (The Cheese Storyteller) come sostenitore.
Alla cerimonia costituente hanno partecipato inoltre Guido Tallone (Agenform) e Pierangelo Battaglino (ONAF). Comincia così una nuova avventura casearia, espressione del panorama piemontese e italiano contemporaneo.