Dieci anni sono volati via in fretta, ma il ricordo di Attilio Bravi rimane più vivo che mai. Nell’anniversario della scomparsa dell’atleta azzurro, che ha portato in alto il nome di Bra in Italia (e non solo), la città e il mondo dello sport lo hanno ricordato con grande affetto.
Tra i tanti pensieri giunti nella giornata del 27 novembre, c’è quello postato su Facebook dall’A.C. Bra, che gioca a calcio proprio nello stadio che l’amministrazione comunale gli ha dedicato.
«10 anni fa (27 novembre 2013) ci lasciava Attilio Bravi. Braidese classe 1936, è stato 8 volte campione italiano nel salto in lungo (nel 1952 e dal 1954 al 1960) e una volta nella staffetta 4×100 metri con Michele Boccardo, Giovanni Ghiselli e Sergio D'Asnasch. Prese parte alla prima edizione delle Universiadi (a Torino nel 1959), conquistando la medaglia d'oro nel salto in lungo; l'anno successivo partecipò alle Olimpiadi di Roma, piazzandosi al decimo posto con la misura di 7,47 m. Ha insegnato educazione fisica nelle scuole ed ha ricoperto la carica di presidente del comitato della Provincia di Cuneo del CONI. Con Augusto Lorenzoni, fu la scintilla per la gloriosa storia (ancora attuale) dell'hockey su prato a Bra. Attilio, dà il nome al "nostro" complesso sportivo. Ti portiamo e ti porteremo sempre nei nostri cuori».