Il conflitto tra Israele e Palestina, la guerra in Ucraina, le vendette dopo la fine della seconda guerra mondiale, la strage di Schio, la tragedia giuliano dalmata, la vittoria della Democrazia Cristiana il 18 aprile del 1948 e altre vicende politiche dal dopoguerra a oggi, fino all’arrivo al Governo di Giorgia Meloni.
Questo e altro ancora nelle parole di Bruno Vespa, ospite della Città di Alba al Teatro Sociale per la presentazione del libro “Il Rancore e la Speranza”, edito da Mondadori e in libreria dall’8 novembre.
Accolto dal sindaco Carlo Bo, durante la serata introdotta dall’assessore comunale a Manifestazioni ed Eventi Emanuele Bolla, il giornalista, conduttore e autore televisivo ha dialogato con il direttore dell’associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato Roberto Cerrato. A fine incontro Bruno Vespa ha ricevuto un diploma di benemerenza e poi ha firmato le copie del suo libro all’ingresso del teatro, salutando con cordialità i suoi lettori.
«Ringraziamo Bruno Vespa per la sua disponibilità – dichiarano il sindaco Carlo Bo e l’assessore Emanuele Bolla -. E’ stato un onore poter accogliere e ascoltare nel nostro teatro cittadino un giornalista del suo calibro, da decenni attento osservatore e commentatore dei fatti che avvengono nel nostro Paese e nel mondo. Anche il suo ultimo libro offre un’analisi accurata di 80 anni di storia fino ad arrivare all’attualità. Siamo soddisfatti di riuscire ad offrire alla nostra comunità eventi di qualità con ospiti che possono offrire spunti di riflessione interessanti e stimolanti e a cui siamo felici di poter far conoscere Alba e le sue eccellenze».