«Ama il Signore Dio tuo… e ama il prossimo tuo come te stesso» (Lc 10,27). È il tema della
Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani 2024 in programma dal 18 al 25 gennaio anche a Torino con iniziative e celebrazioni a livello diocesano, organizzate insieme da cattolici, evangelici e ortodossi, con la partecipazione di cristiani di ogni confessione.
Tutti i fedeli sono invitati a partecipare alle celebrazioni comuni, in particolare alla celebrazione ecumenica di apertura nella Cattedrale di San Giovanni Battista (piazza San Giovanni) il 18 gennaio, ore 21, alla presenza dell’arcivescovo monsignor Roberto Repole, della pastora Maria Bonafede e padre Iosif Restagno, e alla celebrazione di chiusura il 25 gennaio al Tempio Valdese (corso Vittorio Emanuele, 23), sempre alle ore 21.
In mezzo, il vespro ortodosso nella chiesa ortodossa di Santa Croce (via Accademia Albertina, 11) il 19 gennaio e la preghiera ecumenica dei giovani mercoledì 24 gennaio, ore 21, nella parrocchia del Santo Nome di Gesù (corso Regina Margherita, 70).
La colletta realizzata durante la Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani 2024 sarà destinata al Caritas Baby Hospital di Betlemme, unico centro pediatrico di tutta la Cisgiordania, che cura ogni anno migliaia di bambini e ragazzi palestinesi, che versano in situazione di grave difficoltà economica e sociale. L’ospedale è privato e sostenuto da tutte le Chiese della regione.
Il programma completo di iniziative e celebrazioni, aperte a tutti i fedeli, per la Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani 2024 è consultabile qui: