Ad aggiornare in tempo reale la trattativa ci pensa, ormai, anche l'agenzia Bloomberg da New York: il gruppo Miroglio sarebbe vicino ad acquistare il celebre marchio Trussardi, che dopo una fase di grande successo negli Anni 80 e 90 ha iniziato il suo declino.
Lo scorso 5 marzo l'azienda aveva aperto una procedura di ricomposizione della crisi al Tribunale di Milano. Una formula che consente alle imprese di avviare una ristrutturazione per proteggere l’azienda e permetterle di risollevarsi. Trussardi avrebbe un debito di 50 milioni di euro. La vendita potrebbe essere confermata al termine della procedura negoziata aperta per 12 mesi, a febbraio 2023.
Come precisato dall’agenzia americana Bloomberg, il passaggio di mano consentirebbe di ripagare i creditori ma, secondo alcune fonti una parte dei negozi Trussardi sono destinati ad essere chiusi.
Nessun commento ufficiale da parte del gruppo retail langarolo né da parte del fondo QuattroR che dal 2019 controlla Trussardi. Al gruppo Miroglio, nato ad Alba, ma che ormai è diventato una realtà globale con 9 brand (6 in Italia e 3 in joint venture con la turca Ipekyol), potrebbero interessare l'esperienza e il mercato acquisiti da Trussardi nel settore degli accessori femminili. Miroglio sta vivendo un momento positivo con 36 società controllate e ricavi per il 2023 che si sarebbero attestati intorno ai 550 milioni.