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Attualità | 30 gennaio 2024, 09:05

Barge, è mancato l’ex sindaco e consigliere provinciale Roberto Broardo

Funzionario di banca, è stato amministratore comunale per circa 30 anni e anche consigliere provinciale. Aveva 80 anni. I funerali domani, mercoledì 31 gennaio, nella parrocchia San Giovanni Battista

Roberto Broardo, ex sindaco di Barge. E' mancato all’età di 80 anni

Roberto Broardo, ex sindaco di Barge. E' mancato all’età di 80 anni

Si svolgeranno domani mattina, mercoledì 31 gennaio alle ore 10, nella parrocchia di San Giovanni Battista a Barge, i funerali dell’ex sindaco Roberto Broardo, mancato all’età di 80 anni.

Funzionario di banca, Broardo ha dedicato circa 30 anni della sua vita all’impegno pubblico come amministratore nella cittadina della valle Infernotto.

Era entrato in Consiglio comunale nel 1975, eletto nella lista della Democrazia Cristiana, ricoprendo poi la carica di assessore col sindaco Antonio Abburrà.

Era stato eletto sindaco di Barge nel 1993, carica che ha mantenuto per due mandati (riconfermato nella tornata amministrativa del 1997), fino al maggio 2002.

Broardo era stato anche consigliere provinciale nella lista Udc nel 1999 quando presidente della Provincia era Giovanni Quaglia.

Amministratore stimato, era persona affabile e cordiale, ironico e dalla battuta sempre pronta. In passato aveva militato anche nelle squadre locali di calcio, diventando poi allenatore nelle squadre giovanili per diversi anni.

Sotto la sua amministrazione venne realizzata una sezione dell’ Istituto alberghiero Giolitti-Bellisario-Paire, il Comune definì l’acquisizione dell’ex officina ferroviaria e venne sistemata la biblioteca civica, una delle meglio fornite e strutturate del Saluzzese.

Aveva detto nel 2010, poco prima dell'inaugurazione della scuola superiore bargese: "Ero sindaco, quando mi hanno chiesto di candidarmi alle elezioni provinciali non ero convinto, ho accettato solo in cambio di portare qualcosa nel mio territorio. Quel qualcosa era la scuola. È stata dura, ci sono voluti molti anni, ma alla fine il mio sogno si è realizzato".

Da sindaco era stato anche fautore dei due gemellaggi di Barge, nel 1997 con la città di Freyre in provincia di Cordoba in Argentina (dove erano emigrati molti bargesi) e nel 2002, con la città francese di Annonay.

Lascia la moglie Emiliana Maccagno, i figli Luca e Lorena, entrambi e commercialisti, con i rispettivi compagni Stefania e Roberto e gli amati nipotini Beatrice, Leonardo e Gloria.

Il rosario sarà recitato questa sera, martedì 30 gennaio alle 20.30, nella parrocchia di San Giovanni Battista di Barge.

 

Redazione

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