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Attualità | 12 marzo 2024, 20:00

Castiglione Falletto si fa "in tre" per raccontare la sua storia

Giovedì 21 marzo, venerdì 5 e 19 aprile: tre serate che avranno per protagonista il piccolo comune e la sua comunità

Una suggestiva veduta aerea di Castiglione Falletto

Una suggestiva veduta aerea di Castiglione Falletto

Un modo per riscoprire la storia di Castiglione Falletto, per valorizzarne le tradizioni e creare appartenenza con la comunità: questo lo spirito con cui vengono organizzate tre serate ricche di spunti e suggestioni.

L'appuntamento è alla Confraternita dei disciplinanti (chiesa di Sant'Anna, via Cavour 26, sempre alle 20.45). Si inizia giovedì 21 marzo con "Storia del castello di Castiglione Falletto", a cura di Walter Accigliaro e Dario Destefanis, interviene Alfio Cavallotto sugli attuali lavori di restauro del maniero.

Il progetto prende spunto dai recenti lavori di ristrutturazione del maniero ed intende approfondire e definire, grazie agli autori Accigliaro e Destefanis, le vicende storiche e le dinamiche insediative e costruttive, dai tempi della sua costruzione ai giorni nostri. Grazie al contributo fotografico di Pierangelo Vacchetto tornano alla visibilità dettagli e testimonianze architettoniche celate da secoli.

Il lavoro di Walter Accigliaro ricostruisce la storia del territorio e del castello di Castiglione Falletto dall’Alto Medioevo al Settecento, relazionando sui diversi feudatari e sulle varie fasi costruttive che hanno portato il maniero ad essere la struttura imponente dei giorni nostri. Dario Destefanis ha inoltre approfondito la storia degli ultimi quattro secoli sulla base della documentazione ritrovata
nell’archivio storico comunale.

È infine previsto l’intervento di Alfio Cavallotto, proprietario del castello con la famiglia Reviglio della Venaria, il quale approfondirà il puntuale intervento di restauro in corso, illustrando le varie fasi realizzate e quelle ancora in programma.

Il secondo incontro sarà, venerdì 5 aprile, "Appunti e note sui parroci di Castiglione Falletto", a cura di Gianni Boffa, interverrà Don Antonello Pelisseri. Il lavoro di Gianni Boffa rappresenta una completa rassegna dei parroci castiglionesi degli ultimi secoli. Con una paziente opera di ricostruzione documentale è stato possibile delineare e definire il tratto e l’operato dei molti sacerdoti che hanno attraversato la storia religiosa della comunità castiglionese.

Il ciclo si concluderà il 19 aprile con "Cronache della comunità castiglionese attraverso le carte dell'archivio storico comunale" a cura di Dario Destefanis, interverrà Piero Eirale. La ricerca di Dario Destefanis mediante un lungo lavoro di trascrizione documentale riporta alla luce gli ultimi quattro secoli di storia castiglionese. La ricchezza dell’archivio storico comunale permette di descrivere la spiccata predisposizione militare del borgo collinare durante tutto il Seicento, come anche la storia devozionale e la forte vocazione vitivinicola della comunità locale nel corso dei secoli.

redazione

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