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Curiosità | 04 giugno 2024, 09:57

In Francia riapre il Col de la Bonette: rimossi cumuli di neve alti anche 10 metri

Un percorso amatissimo da ciclisti e motociclisti cuneesi, che si contende il record con il Colle dell'Agnello quale colle stradale più alto d'Europa: 2.808 metri contro i 2.748 di quello italiano. Ma c'è chi sostiene che l'itinerario transalpino sia stato costruito apposta per demolire un primato tutto nostrano

In Francia riapre il Col de la Bonette: rimossi cumuli di neve alti anche 10 metri

Ieri, lunedì 3 giugno, Christian Estrosi, sindaco di Nizza, presidente dell'Area Metropolitana Nizza-Costa Azzurra e vicepresidente della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, è salito in bicicletta sul Col de la Bonette per inaugurare la strada più alta d'Europa, al fianco di Collette Fabron, sindaco di Saint-Etienne-sur-Tinée, vicepresidente della Metropole con delega alla politica della montagna, Joseph Segura, sindaco di Saint-Laurent du Var, vicepresidente della Metropole con delega alla viabilità metropolitana, Jean-Pierre Issautier, sindaco di Saint-Dalmas-le-Selvage, e Jacques Fortoul, sindaco di Jausiers.

La strada, un itinerario turistico molto frequentato (oltre 100.000 veicoli a stagione), collega il villaggio di Jausiers, nel dipartimento delle Alpes-de-Haute-Provence, a quello delle Alpes-Maritimes attraverso una strada locale, e prosegue lungo la RM 2205, via principale della Vallée de la Tinée.

Un itinerario molto amato anche dai motociclisti e ciclisti italiani, soprattutto del Cuneese, che nei loro giri oltreconfine mettono sempre al primo posto come meta il colle stradale più alto d'Europa: al suo punto più alto misura infatti 2.802 metri di altezza, 58 metri in più del nostro Colle dell'Agnello.

Su questa differenza, però, spesso i frequentatori italiani "discutono" simpaticamente con quelli francesi, accusando i cugini d'Oltralpe di aver messo in mostra per l'ennesima volta la loro voglia di "grandeur" costruendo appositamente l'anello che porta alla cima. Senza questo, infatti, il Col de la Bonette misurerebbe "solo" 2715 metri: 33 metri in meno di quello cuneese.

Proprio per fregiarsi del record di colle stradale più alto d'Europa. Finzione o realtà, è innegabile che salire alla Bonette rappresenta un traguardo, che da ieri è di nuovo transitabile. Per il momento, invece, il collegamento nostrano che congiunge la valle Varaita con quella delle Haute Alpes resta interdetto.

Le squadre della suddivisione della Tinée hanno svolto un lavoro eccezionale: non era caduta così tanta neve cumulativamente da 20 anni. In alcuni punti, le squadre metropolitane hanno dovuto affrontare muri di neve alti più di 10 metri. 

Il 2024 sarà segnato dall'arrivo del Tour de France a Nizza. Per l'occasione, il 19 luglio il gruppo entrerà nella metropoli attraverso il Col de la Bonette, durante la 19ª tappa del Tour, che partirà da Embrun e si concluderà a Isola 2000 (sarà la 5ª volta nella sua storia che il Tour de France passa per questo leggendario passo).

Cesare Mandrile

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