Ogni anno la prima domenica di luglio si svolge sul Montebracco, nel territorio del Comune la Festa della Croce di Sanfront.
A partire dal 1995, dopo l’inaugurazione del Rifugio “Stefano Mulatero”, di proprietà comunale, e l’affidamento dello stesso all’Associazione “La Crica dij Balòss”, di cui Stefano è stato uno dei fondatori, quest’ultima si è anche occupata dell’organizzazione logistica della Festa della Croce considerata la festa di tutta la comunità sanfrontese.
La festa è sempre stata possibile anche quando erano attive le cave di estrazione della quarzite e del caolino sulla sommità del Montebracco e c’era una collaborazione con le ditte che qui operavano e che hanno anche fornito gratuitamente parte dei materiali per l’edificazione del Rifugio stesso.
Negli anni l’appuntamento è diventato ricorrente anche per la gioventù dei paesi attorno al Montebracco e sempre più persone partecipavano a questo evento con visitatori che arrivavano da tutta la provincia e anche dal torinese.
Da alcuni anni un’azienda agricola ha affittato i terreni pascolivi sulla sommità della montagna.
I rapporti iniziali sono andati con il tempo deteriorandosi e si è arrivati al divieto di occupare i terreni impedendo il parcheggio delle auto in alto.
Forse nella stipula dei contratti, purtroppo, non è stato tenuto conto delle esigenze di questo evento e si rischia di costringere i mezzi motorizzati a scendere una rampa molto ripida verso il Rifugio con problemi di sicurezza per tutti.
Il presidente pro-tempore Gabriele Demaria, in accordo con il Consiglio Direttivo, ha quindi deciso, che onde evitare l'esasperarsi di una situazione già spiacevole con chi continua a ipotizzare denunce, contenziosi, multe, tribunali, violazione di leggi, ecc..., si vede costretta ad annullare l'organizzazione della festa per l'anno in corso.
L’Associazione, in attesa di chiarimento della situazione che si è venuta a creare con chi vanta diritti sui pascoli, da sempre utilizzati nei giorni della Festa, si prepara all’organizzazione per l’evento del prossimo anno in cui ricorrono i 30 anni dall’inaugurazione del Rifugio “Stefano Mulatero”.