Una girandola di nuovi arrivi per l'Arma della provincia Granda, che ha visto il rinnovo di tutti i vertici.
Il 9 settembre la presa di servizio del nuovo comandante provinciale, il colonnello Marco Piras, in arrivo dal comando provinciale dei Carabinieri di Sondrio. A lui il compito di guidare le 8 compagnie e le 75 stazioni della provincia che ha dato i natali al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Stamattina, presso la caserma di corso Soleri, sede del comando provinciale, è stato proprio Piras a presentare agli organi di stampa i suoi collaboratori più stretti, il nuovo comandante del Reparto Operativo, tenente colonnello Daniele Riva,
e il nuovo comandante del Nucleo investigativo, il tenente Marco Dainese.
Daniele Riva, originario di Grosseto, ha 54 anni, è sposato e ha una figlia che ha iniziato il Liceo classico a Cuneo. Il suo ultimo incarico a Empoli, dove ha comandato la Compagnia per cinque anni. Diverse esperienze in altre regioni d'Italia e, per la prima volta, in Piemonte. "L'entusiasmo è massimo, è un privilegio essere stato designato a guidare un nucleo operativo in quel Piemonte dove l'Arma dei Carabinieri è nata. Ci arrivo dopo essere stato in Puglia, in Sicilia, in Sardegna presso i comandi di Nuoro e Cagliari, poi in Toscana. Ora iniziamo questa nuova avventura. Quale consegne mi ha lasciato il mio predecessore? Quelle di una provincia importante, grande, da conoscere a fondo. Mi piace ripartire".
Il Nucleo Investigativo sarà guidato dal tenente Marco Dainese, in Granda già da molti anni. Originario di Torino, ha 58 anni e da ben 41 è nell'Arma. "Firmò mio padre quando avevo 17 anni", ricorda. Sposato e padre di tre figli, dal 2009 fino ad oggi è stato alla testa del Nucleo Radiomobile di Borgo San Dalmazzo.
"Mi sposto di casa di qualche chilometro, dopo i tanti bei successi investigativi conseguiti nell'incarico a Borgo San Dalmazzo. Ora la provincia, un'opportunità importante, un incarico più defilato ma di grande responsabilità".
A Borgo San Dalmazzo il comando è al momento affidato al luogotenente Marco Parodi.