L’almanacco del 4 ottobre non può che essere dedicato a San Francesco. È, infatti, il giorno in cui si celebra il patrono d’Italia. Una volta era anche festa nazionale e le scuole rimanevano chiuse.
Gli insegnamenti del frate, nella loro semplicità, possono tornare estremamente utili quando, travolti dal tourbillon degli eventi, ci sembra di non sapere da che parte iniziare per affrontare la giornata. Francesco suggerisce: «Cominciate con fare il necessario, poi ciò che è possibile e all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile».
Assisi è il fulcro delle celebrazioni, che culminano con l’offerta dell’olio per l’accensione della lampada votiva a San Francesco, ma anche nel resto d’Italia sono tanti gli appuntamenti degni di nota, proprio come a Bra.
Cominciamo dai Fratini di Santa Maria degli Angeli (piazza XX Settembre, 42), che venerdì 4 ottobre, alle ore 20.45, propongono “Una serata in casa di frate Francesco”, riflessioni, canti e preghiere in occasione della sua festa (ingresso libero).
Anche nel Monastero di Santa Chiara (viale Madonna dei Fiori, 3) le Sorelle Clarisse hanno approntato un ricco programma di celebrazioni, che culminerà, oggi, venerdì 4 ottobre con la Messa solenne alle ore 18, preceduta dai Vespri.
Da segnare in agenda anche la Messa solenne in onore del Poverello d’Assisi in programma domenica 6 ottobre, alle ore 11, presso la chiesa di Sant’Andrea Apostolo, che sarà animata in chiave jazz dal Kirchenchor di Wasenweiler.
Il 4 ottobre, inoltre, non dimentichiamo una preghiera per papa Francesco, il primo pontefice nella storia della Chiesa ad aver assunto il nome pontificale proprio in onore del Santo di Assisi.
E poi, auguri a tutti i Francesco e Francesca