Attualità - 27 ottobre 2024, 08:27

Maltempo, ancora temporali forti sulle valli Tanaro, Belbo e Bormida: grande attenzione al confine con la Liguria

Arpa Piemonte pone le aree di monregalese e Langhe sotto stretta osservazione conferendo loro un pericolo di rischio idrogeologico arancione. Le precipitazioni andranno a ridursi nel pomeriggio, per interrompersi dalla giornata di domani (lunedì 28 ottobre)

La mappa diramata ieri da Arpa Piemonte

. Aggiornamento ore 10: Prorogata anche la chiusura della tratta Ceva-Millesimo in direzione Savona, già oggetto di chiusura dalle 21 di ieri (26 ottobre) alle 10 di oggi (domenica 27 ottobre), a causa dei rilevamenti dei sistemi di monitoraggio a seguito del movimento franoso occorso dopo l'uscita di Altare.

 

***

. Aggiornamento 9.30: Chiusa l'autostrada A6 per una frana occorsa poco dopo l'uscita di Altare. Si prevede la riapertura entro le 12 di oggi.

Arpa Piemonte ha diramato un nuovo comunicato, nel quale sottolinea come nelle ultime dodici ore precipitazioni forti abbiano interessato la fascia montana e pedemontana nordoccidentale della regione, dal Verbano fino alle valli di Lanzo. Nel bacino della Bormida le piogge si sono progressivamente attenuate, tuttavia si registrano cumulate di 80 mm a Mallere (SV) e 54 mm a Castelletto Uzzone. Nella notte ci sono stati anche superamenti del livello di pericolo per l’Erro a Cartosio (AL) e del livello di guardia per l’Uzzone a Cortemilia, che sono al momento scesi sotto alla soglia di guardia. I livelli del Tanaro sono debolmente in aumento. 

Nel corso della giornata la circolazione depressionaria tenderà a isolarsi parzialmente dalla depressione principale portandosi sulla Spagna e determinando una progressiva intensificazione delle correnti a tutte le quote, in seno alle quali si muoveranno intensi nuclei precipitativi che andranno ad interessare in particolare i settori del basso Piemonte al confine con la Liguria, anche nelle zone già colpite dalle intense piogge di ieri, e le aree a ridosso delle vallate alpine nordoccidentali e settentrionali. 

Sui settori alpini le nevicate interesseranno solo le aree di alta montagna, data una quota neve che si manterrà mediamente intorno ai 2500-2600 m.

La piena della Bormida transiterà in mattinata a Cassine (AL) e nel primo pomeriggio ad Alessandria, dove i livelli supereranno la soglia di guardia. Il Tanaro sarà stazionario o in lieve crescita fino a Masio (AL) mentre a valle l’innalzamento sarà più significativo.

***

La Granda e l’intero nord-ovest italiano si preparano, con l’inizio della giornata di oggi (domenica 27 ottobre) a nuove ore di maltempo intenso, con possibili gravi disagi. Arriva da ieri infatti la notizia che anche per la giornata odierna l’Arpa Piemonte ha diramato l’allerta gialla per la maggior parte delle zone piemontesi, e arancione nello specifico per le aree delle valli Tanaro, Belbo e Bormida, dove oggi sono in corso o comunque attesi temporali forti (in leggera diminuzione a partire dal pomeriggio, e in risoluzione verso la fine della giornata).


[Le previsioni meteo per la giornata odierna - fonte: Arpa Piemonte]

Secondo l’organo provinciale si prevedono fenomeni d’inondazione limitati lungo lo svolgersi del fiume Tanaro: le rilevazioni delle stazioni di Alba e Farigliano, infatti, lo pongono come “sorvegliato speciale” in un’intensità di pericolo arancione.

Il bollettino del rischio idrogeologico, aggiornato da Arpa in tempo reale pone un livello di pericolo “giallo” nelle aree di Niella Tanaro, Lesegno, San Michele Mondovì, Vicoforte, Torre Mondovì, Roburent, Montaldo Mondovì, Frabosa Soprana nel monregalese e Serravalle Langhe, Bossolasco, Niella Belbo, San Benedetto Belbo, Mombarcaro, Prunetto, Monesiglio, Paroldo, Sale San Giovanni, Perletto, Cortemilia, Pezzolo Valle Uzzone, Levice, Torre Bormida, Cravanzana, Gorzegno nelle Langhe. Arancione, invece, in quelle di Castelletto Uzzone, Gottasecca, Camerana, Saliceto e Montezemolo. Oggi le temperature nel cuneese – sempre secondo Arpa Piemonte – si attesteranno per la mattinata sui 13 °C, e nel pomeriggio sui 17°C.


[Le precipitazioni previste per la giornata odierna - fonte: Arpa Piemonte]

Grande attenzione al confine con la Liguria

Facile comprendere come, insomma, le aree più toccate dal maltempo siano e siano state anche ieri (sabato 26 ottobre) quelle di confine con la Liguria letteralmente squassata da allagamenti, esondazioni, frane e crolli. Nelle ultime 24 ore Castelletto Uzzone ha visto la caduta di 90 millimetri totali di pioggia, Prunetto di 69 mm, Ormea di 67,9 mm, Garessio di 63, 1 mm e Barge di 61,2 mm. Sopra i 90 mm Roccavignale. 

I vigili del fuoco della provincia Granda si sono spostati a Cengio nel corso della giornata di ieri, andando in supporto al comando di Savona con i volontari di Ceva, per far fronte a cantine allagate, esondazioni e danni d’acqua generici, riproposti anche sul territorio provinciale nelle zone di Alba e Montà. Nel comune di Prunetto, lungo la Sp439, si segnala il distacco di alcuni massi da una parete (senza alcun coinvolto), che bloccano la sede stradale: sul posto per la rimozione dei detriti e la pulizia dell'area la squadra di vigili del fuoco di Cortemilia.

Segnaliamo inoltre che le forti perturbazioni hanno provocato l’interruzione del traffico ferroviario a San Giuseppe di Cairo sulle linee Savona-Alessandria e Savona-Torino: ritardi e cancellazioni potrebbero interessare i treni Regionali, mentre sono stati attivati autobus sostitutivi tra Savona e Mondovì. I tecnici e i vigili del fuoco sono al lavoro per ripristinare il servizio.

redazione