. Aggiornamento ore 14: La Regione Piemonte comunica la chiusura della Sala operativa regionale della Protezione Civile per le 24 di oggi, e la chiusura progressiva dei vari Centri Operativi Comunali sul territorio (in particolare, della provincia Granda).
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. Aggiornamento ore 13.30: Il Comune di Alba comunica la chiusura del Centro Operativo Comunale e la messa in moto delle operazioni per risolvere - tramite manutenzioni e interventi - gli scenari di danneggiamento occorsi durante le intense piogge.
Il sindaco Alberto Gatto: “L'allerta arancione si è conclusa senza grossi danni e disagi sul territorio. Ringrazio gli uffici comunali e i componenti del CoC, oltre ai volontari della Protezione civile che hanno presidiato le zone più critiche in queste ore di maltempo. Ringrazio anche i cittadini per la collaborazione e l'attenzione prestata".
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Soltanto la zona delle valli Belbo e Bormida rimane in allerta arancione – e soltanto per gli eventuali deflussi -, quella della valle Tanaro (l’altra della provincia cuneese oggetto di attenzione particolare a causa delle precipitazioni degli ultimi tre giorni) torna ad allerta gialla per rischio idrogeologico. È il risultato dell’ultimo bollettino diramato dall’Arpa Piemonte alle 13 circa di oggi (domenica 27 ottobre), particolarmente atteso nelle zone del sud-Piemonte al confine con la Liguria.
Secondo Arpa fino alla metà del pomeriggio odierno si prevedono piogge e rovesci sparsi, in successiva attenuazione ed esaurimento generale entro la serata. Per la giornata di domani, invece, la maggior parte della aree piemontesi tornerà in zona di pericolo “verde”, con le valli Belbo e Bormida in discesa a gialla: l’attenuazione dei fenomeni temporaleschi porterà, però, nebbia e foschia.
In pericolo “arancione” alcune aree del monregalese
Sempre secondo Arpa i bacini fluviali della Granda risultano tornati con valori sotto i livelli di guardia, anche il fiume Tanaro (fino alla mattinata odierna, invece, “sorvegliato speciale”).
Il pericolo idrogeologico misurato in tempo reale vede in allerta arancione le sole aree cuneesi di Camerana, Castelletto Uzzone, Gottasecca, Montezemolo e Saliceto.
Gli interventi e i disagi in Granda
Intanto i vigili del fuoco della provincia Granda hanno passato la mattinata a far fronte a diversi – per fortuna localizzati e poco gravi – danni d’acqua legati al maltempo, come allagamenti di box e cantine nelle Langhe e nel monregalese e a Saluzzo in corso Roma.
A Prunetto una frana ha interrotto la circolazione lungo la SP439, così come un’altra quella dell’autostrada A6 tra Altare e Millesimo. Si segnala l’interruzione del traffico ferroviario sulle linee Savona-Alessandria e Savona-Torino e l’organizzazione di autobus sostitutivi tra Savona e Mondovì.