"Riteniamo doveroso che Alba, Città Medaglia d’Oro al Valor Militare, renda testimonianza di gratitudine alle Istituzioni Militari e di Pubblica Sicurezza, conferendo la cittadinanza onoraria all’Esercito Italiano, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e al Corpo Militare delle Croce Rossa Italiana".
Così il circolo cittadino di Fratelli d’Italia in una lettera aperta indirizzata al sindaco di Alba Alberto Gatto alla vigilia dell’anniversario che i prossimi 5 e 6 novembre segnerà i trent’anni dal tragico evento del 1994.
A seguire il testo integrale della lettera.
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Signor Sindaco,
ci rivolgiamo a Lei, con questa lettera aperta, poiché trent’anni fa, proprio in questi giorni, Alba veniva funestata dalla più terribile calamità degli ultimi tempi: l’alluvione che la colpì, devastandola, insieme al suo territorio e causando danni enormi e, soprattutto, molte vittime, tra le quali anche giovani e bambini.
Sta proseguendo, con il successo di sempre, l’annuale Fiera Internazionale del Tartufo, col suo contorno di eventi e manifestazioni.
Ma non possiamo e non vogliamo scordarci di quei giorni tremendi, che seguirono immediatamente la Fiera di quell’anno .
Vogliamo ricordare, allora, quanti, nella tragedia, accorsero in nostro aiuto.
Tra questi, le nostre Forze Armate e di Polizia, i cui uomini e reparti, giunti tra i primi, si prodigarono generosamente e incessantemente, senza badare ad altro se non al soccorso della popolazione.
Tra loro, i tanti soldati di leva provenienti da ogni parte d’Italia, che portano ancora nel cuore quei giorni che furono di sciagura ma, al contempo, di grande e reciproca fratellanza.
Per questo motivo, certi d’interpretare l’unanime consenso, riteniamo doveroso che Alba, Città Medaglia d’Oro al Valor Militare, renda testimonianza di gratitudine alle Istituzioni Militari e di Pubblica Sicurezza, conferendo la Cittadinanza Onoraria all’Esercito Italiano, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ed al Corpo Militare delle Croce Rossa Italiana.
Per incontrare ancora, trent’anni dopo, quei ragazzi che resero onore all’Uniforme che orgogliosamente indossavano, tendendoci la mano nel momento più buio.
Fratelli d’Italia Alba