- 01 novembre 2024, 13:29

Si alza il sipario a Mondovì sul lungo fine settimana di "Calici e Forchette" [FOTOGALLERY]

Eventi, degustazioni, talk e appuntamenti culturali tra Breo e Piazza, dall'1 al 3 novembre

Un inno alle eccellenze e alle De.Co (denominazioni comunali) del territorio. Questo vuole essere lo spirito che accompagnerà il lungo fine settimana di "Calici e Forchette", nuovo evento nato dalla lunga tradizione di 'Peccati di Gola', a Mondovì

Tante le novità di questa edizione che è ha come obiettivo quello di valorizzare i due centri storici di Breo e Piazza.

Organizzata dal Comune di Mondovì, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte, con il supporto di Visit Cuneese e con il sostegno di Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, la kermesse è stata inaugurata questa mattina, venerdì 1° novembre, con un momento di incontro nella saletta della stazione di valle della funicolare, alla presenza della autorità civili e militari. 

"Una seconda edizione maggiormente identitaria e fedele alla tradizione, - spiega l'Assessore alle Manifestazioni Alessandro Terreno - con Piazza e Breo unite da due offerte enogastronomiche variegate ma complementari, improntate alla valorizzazione del tartufo e dell'Alta Langa, capaci di amalgamare laboratori, degustazioni, mostre ed esposizioni. "Calici e Forchette" vuole rappresentare le diverse anime della manifestazione, che continuerà comunque a prevedere spazi specifici dedicati alla vendita e alla degustazione di prodotti enogastronomici d'eccellenza come vini e tartufi".

Non mancheranno poi talk, approfondimenti e laboratori e momenti culturali per scoprire il patrimonio artistico della Città.

"Una manifestazione che si innesta nel nostro tessuto urbano - ha spiegato l'Assessora alla Cultura e al Turismo Francesca Botto - dialogando perfettamente con un'offerta culturale ricca ed eterogenea: dai Musei della Ceramica, della Stampa e dei Licei alla mostra di Andy Warhol, dalla chiesa della Missione al Teatro Sociale fino alla Torre del Belvedere, al Centro Studi Monregalesi e all'Antico Palazzo di Città. Tanti luoghi ricchi di arte e di storia che faranno da palcoscenico a a produzioni enogastronomiche figlie di un'analoga maestria artistica".

A portare il saluto di Fondazione CRC, la vice presidente, Elena Merlatti che ha rinnovato il sostegno dell'ente a favore di una manifestazione storica e dedicata alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali.

"Questo è un evento straordinario - ha commentato il senatore Giorgio Maria Bergesio -, che funge da palcoscenico d'eccezione per la cultura del buon cibo, dando valore a tutta la filiera produttiva, partendo da dvoe tutto ha inizio". 

All'inaugurazione è intervenuto poi l'assessore regionale all'agricoltura, Paolo Bongioanni: "Come prima cosa provvederemo a pubblicare un bando a sostegno degli eventi dedicati alla valorizzazione dei prodotti locali tipici". 

Oltre una trentina i sindaci e amministratori locali che hanno presenziato all'evento, dalle valli Monregalesi, passando per la Valle Mongia fino all'Alta Valle Tanaro, oltre ai consiglieri provinciali Pietro Danna e Rocco Pulitanò. 

"Sono molto felice di vedere così tante fasce tricolori oggi - ha detto il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo -. Segno della sinergia della sinergia del Cebano-Monregalese. Cambiando nome all'evento non vogliamo rinnegare 'Peccati di Gola', ma creare qualcosa di nuovo sulla base di un percorso importante che è stato creato da chi ci ha preceduti, con l'obiettivo di valorizzare le De.Co, che nella nostra provincia sono più di 180". 

"Il tartufo e l'Alta Langa  si collegano idealmente al territorio albese, si tratta di due eccellenze che stanno crescendo a livello esponenziale - ha detto in chiusura l'assessore regionale alla montagna, Marco Gallo -. Domani avremo modo di parlare di tutte le criticità che ruotano attorno e le potenzialità che riguardano proprio il tartufo, straordinario prodotto, strumento di promozione del territorio".

Il taglio del nastro, con l'accompagnamento della Banda Musicale di Mondovì, ha dato ufficialmente il via all'evento che accompagnerà tutto il fine settimana. 

LA MAPPA

Il percorso include: Piazza Ferrero, Piazza Roma, Piazza Cesare Battisti, Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza San Pietro e Piazza Maggiore a Piazza, ospiteranno 70 espositori che presenteranno i loro prodotti enogastronomici raccontandone le tradizioni. 


IL PROGRAMMA 

Piazza Moizo ospiterà al mattino dell'1, del 2 e del 3 novembre le attività per i bambini nell'ambito del progetto "Bimbingamba", a cura del Comune di Mondovi e della Fondazione Compagnia di San Paolo, volto alla prevenzione dell'obesità nei bimbi tra 0 e 6 anni. Sempre per i più piccoli sarà possibile visitare la grande scuola degli animali, e fare passeggiate con alpaca e lama, pony games e battesimo della sella.

Via Piandellavalle ospiterà invece le associazioni di volontario che hanno aderito al progetto della "Via della solidarietà", in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche sociali di Mondovì e il CSV Societa Solidale ETS Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Cuneo.

Nell'ambito della XXVI Fiera Regionale del Tartufo, l'Associazione Trifolao del Monregalese e del Cebano presenterà i suoi migliori Tartufi, al fine di diffonderne la conoscenza, in quanto prodotti con un forte ruolo strategico per lo sviluppo del turismo enogastronomico.

Tre le esposizioni dei prodotti di eccellenza: i funghi, a cura del Gruppo Micologico Cebano, le zucche, a cura della Pro Loco di Piozzo, e le mele, a cura del Comizio Agrario di Mondovì.

Per tre giorni, passeggiando tra i rioni, sarà inoltre possibile ammirare le bellezze architettoniche, storiche e museali della città, grazie alla collaborazione con l'ATL del Cuneese e con le diverse realtà culturali che da sempre animano il centro storico di Mondovì, tra cui l'Associazione Culturale Esedra Mondovì e l'Associazione Culturale Belocal. 

Tra gli appuntamenti più prestigiosi si segnala il convegno "Vignaioli custodi del territorio", nell'ambito della manifestazione "Vendemmia a Torino - Grapes in Town", in collaborazione con la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI), la Delegazione FIVI Langhe e la Delegazione FIVI Roero.

In calendario venerdì 1° novembre, illustrerà la campagna della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti proposta in Parlamento per il riconoscimento della figura dell'agricoltore come custode del territorio.

Sempre il 1° novembre si terrà il talk-degustazione “Golosi Caffè Storici", già sold out, a cura dell'Associazione dei Caffè Storici di Torino e del Piemonte, nata nel 2018 con lo scopo di tutelare e promuovere il grande patrimonio culturale legato ai Caffè Storici della regione. Location d'eccezione sarà il Caffè Grigolon, Locale Storico dal 1912, dove interverranno, oltre alla proprietaria Barbara Grigolon, colleghi provenienti da tutta la regione, che ripercorreranno la storia dei propri Caffè e dei prodotti più emblematici che ne hanno fatto la storia.

Sabato 2 novembre si parlerà invece di cibo e turismo in 3 talk di alto livello. A "Sapori senza glutine: un nuovo mondo di benessere con gusto" si illustreranno i prodotti per celiaci, un piacere senza glutine, che soddisfa anche i palati più raffinati. A "La terra del tartufo", alla presenza, dell'Assessore Regionale alla Montagna, alla Biodiversità e tartuficoltura Marco Gallo, del Presidente dell'Associazione Trifolao del Monregalese e del Cebano Giancarlo Bressano, del Presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo Antonio Degiacomi, del Sindaco di Scagnello Daniele Garelli e del Sindaco di Mondovi Luca Robaldo, si discutera sulle iniziative regionali e locali per promuovere il settore ed i territori. Considerando che da sempre l'enogastronomia è un fattore che influenza il turismo, in "Un'esplorazione tra vigne e borghi", Robaldo e il Direttore dell'Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero Bruno Bertero, dialogheranno sul turismo sempre più in ascesa nell'asse Alba-Mondovi.

Slow Food Monregalese APS condurrà due appuntamenti: sabato 2 novembre una verticale di nocciole, esperienza sensoriale guidata, accompagnata da un calice di Alta Langa, e domenica 3 novembre la presentazione della quindicesima edizione della guida Slow Wine, con il curatore Giancarlo Gariglio, durante la quale sarà possibile degustare le Bollicine e il Metodo Classico del Piemonte menzionate da Slow Food.

Programma completo sul sito www.calicieforchette.eu

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