Oggi è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ogni anno ricorre il 25 novembre. La data è stata scelta dalle Nazioni Unite a ricordo delle tre sorelle Mirabal, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica dominicana. Con la decisione di istituire tale giornata l’Onu ha voluto porre all’attenzione generale il fatto che la violenza contro le donne è spesso espressione di uno squilibrio nei rapporti di potere tra i sessi in ambito sociale, economico, religioso e politico, e che costituisce uno dei meccanismi sociali fondamentali di sottomissione delle donne e indebolisce o annulla il godimento dei loro diritti.
La violenza contro le donne è un problema universale che non conosce confini culturali e nega alle vittime pari opportunità e pari diritti. Un fenomeno trasversale, che assume forme e manifestazioni diverse, con altissimi costi umani e sociali.
Numerose le iniziative nel Cuneese, vediamo quelle di Cuneo e Alba.
ALBA
La città di Alba e l’Assessorato alle Pari Opportunità sostengono alcune iniziative per dire NO alla violenza di genere.
L’Assessora alle Pari Opportunità Donatella Croce dichiara: «Associazioni ed Enti, che tutti i giorni si impegnano e lavorano per contrastare la violenza di genere, promuovono in questi giorni una serie di iniziative a cui, come Amministrazione, desideriamo aderire. La città risponde sempre con grande interesse a questi momenti, che ci sollecitano ad attivarci affinché l’attenzione sul grave problema non venga mai a diminuire. Invito i cittadini e le cittadine a partecipare agli eventi perché il contrasto alla violenza di genere sia sempre di più sentita come una responsabilità di tutti.»
Sul balcone del Palazzo comunale sono appesi gli striscioni “Alba dice no alla violenza sulle donne” e “Zonta says NO to violence against women”.
L’ASL CN2 organizza all’Ospedale Michele e Pietro Ferrero (hall del terzo piano) dalle ore 10:30 alle 14 un evento di sensibilizzazione “a sorpresa”: è richiesta la presenza indossando un capo di abbigliamento di colore rosso per colorare idealmente l’indifferenza. Alla sede ASL CN2 di via Vida 10 (ex Convitto), dalle ore 10 alle 12 e alla Casa della Comunità di via P. Belli 26, dalle ore 8 alle 11, saranno allestiti punti con distribuzione di materiale informativo. Su Radio Bra On The Rocks (www.braontherocks.it) alle ore 17, andrà in onda l’intervista in streaming a Monica Canavese (Psicologa ASL CN2) e a Elena Franchino (Assistente Sociale Comune di Bra e Centro Antiviolenza Bra-Alba). Gli eventi sono realizzati grazie all’impegno della Rete antiviolenza attiva all’interno dell’Azienda Sanitaria, in collaborazione con il Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero e l’associazione Mai+sole.
Maggiori informazioni su: www.aslcn2.it/giornata-contro-la-violenza-sulle-donne
All’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi di Alba, alle 10, ragazzi e ragazze si attiveranno in un fash mob, disponendosi fisicamente in modo da formare la scritta “NO”. L’idea è della 5B e si avvale del progetto grafico della 5D. Al termine si terrà un incontro con le rappresentanti di Mai+sole e l’Assessora alle Pari Opportunità Donatella Croce.
Giovedì 5 dicembre, alle ore 21, si terrà al Teatro Moretta di corso Langhe lo spettacolo teatrale "Go Go Girls" realizzato da Teatro di Tela, che celebra la forza e il coraggio delle donne. Regia di Loris Mosca. Tre donne, tre mondi diversi, tre vite segnate dalla violenza che hanno deciso di dire basta ai soprusi, agli abusi e alle ingiustizie. Prenotazione consigliata al link: https://tinyurl.com/Go-Go-Girls e prenotazione diretta al 348 4638135 (Michela).
In questi giorni, con provvedimento del Sindaco sono stati nominati i membri della Consulta comunale per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna. La prima assemblea si terrà il 9 dicembre alle 20:30 a palazzo comunale.
CUNEO
L’assessorato Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo, in collaborazione con Laboratorio Donna, la Rete Antiviolenza Donne del Comune di Cuneo e numerose realtà del territorio, promuove la rassegna di appuntamenti “8 marzo è tutto l’anno - 25 Novembre 2024”, per stimolare la riflessione collettiva sulle cause culturali e sociali della violenza sulle donne e, al tempo stesso, ricordare che le donne in difficoltà non sono sole e che esiste una rete di servizi che le può aiutare.
“Quest’anno si è ancora rafforzata la collaborazione con le realtà, pubbliche e private, che con noi costituiscono la Rete Antiviolenza. Il successo dell’iniziativa Stracôni in red, un’idea nata dalla collaborazione con gli organizzatori della stracittadina di domenica scorsa, quando abbiamo visto una piccola marea rossa attraversare la città per esprimere il proprio NO alla violenza, ci fa dire che stiamo andando nella giusta direzione. Sappiamo però che dobbiamo continuare a lavorare per creare una sensibilità ancora più diffusa, perché la violenza non sia mai considerata normale.” dice Cristina Clerico, assessora Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo.
La rassegna nasce con l’obiettivo di far sapere che esiste una rete di servizi sul territorio a cui chiedere aiuto. Lo scorso anno sono state oltre 300 le donne che hanno chiesto aiuto ed hanno beneficiato dei servizi messi a disposizione dalla Rete.
Costituita nel maggio 2008, la Rete Antiviolenza di Cuneo è composta da tutti gli attori sociali pubblici e privati coinvolti nella lotta contro la violenza sulle donne sul territorio cuneese. La Rete è nata per migliorare i rapporti di collaborazione e il collegamento dei diversi enti/associazioni impegnati, diventando il luogo dell'incontro e del confronto, della elaborazione e della sperimentazione, alla ricerca di buone pratiche in grado di contrastare efficacemente la violenza sulle donne.
Esiste,inoltre, il numero telefonico nazionale gratuito "1522 Antiviolenza Donna" dedicato al supporto, alla protezione e all’assistenza delle donne vittime, ed i numeri “locali” 0171-631515 (Telefono Donna), 335 1701008 (Mai Più Sole) e 0171.334181 (Le Ali di Zena).
Dopo l’inaugurazione della mostra fotografica (a ingresso libero fino al 25 novembre) “Destino diviso: un dialogo fotografico tra forza e vulnerabilità”, curata da Cuneofotografia e allestita nelle sale di palazzo Santa Croce, ci saranno momenti di animazione organizzati presso alcune delle 37 panchine rosse installate in città e poi incontri, spettacoli, seminari, laboratori e tanto altro ancora.
Il programma completo è consultabile al link: https://www.comune.cuneo.it/parita-e-antidiscriminazioni/rassegne-ed-iniziative/8-marzo-e-tutto-lanno.html.
Infine, anche quest’anno ripartiranno i corsi comunali di autodifesa femminile realizzati dal Comune di Cuneo in collaborazione con il Comitato Provinciale AICS a cui è possibile iscriversi dal 25 novembre al 3 gennaio (per maggiori info: https://www.comune.cuneo.it/parita-e-antidiscriminazioni/rassegne-ed-iniziative/8-marzo-e-tutto-lanno.html#c50704)