Nel mese di dicembre uscirà un nuovo libro dal titolo: "Chiesette, cappelle e piloni campestri. Un museo a cielo aperto nel territorio di Bra alla scoperta della fede, della storia e delle persone" edito dal Centro Culturale San Giuseppe di Alba. Gli autori sono Lino Ferrero collaboratore di “Gazzetta d’Alba” e del settimanale diocesano “La Voce e il Tempo” e la professoressa Margherita Corrado. Un lavoro minuzioso che ha avuto come risultato il censimento di tutte le chiesette delle campagne braidesi anche quelle più sconosciute partendo da Motta degli Isnardi a Sanfrè fino alla frazione Bandito e da Madonna del Pilone alle frazioni Boschetto-Falchetto-Riva di Bra.
I piloni votivi spaziano un territorio che va da Bra a Pocapaglia fino alla frazione di Roreto di Cherasco.
Elemento centrale è il capitolo dedicato alle chiese e cappelle scomparse della città oltre una trentina delle quali oggi vi sono rimaste pochissime tracce. Il prezioso lavoro, inizialmente seguito dal compianto fra Luca Pier Giorgio Isella, colmerà un vuoto di oltre un secolo da quando don Gaspare Burzio compilò con impegno i suoi Appunti di Storia Braidese, edizione postuma nel 1924.
Importanti le presentazioni che si trovano nel libro: dall'Arcivescovo di Torino Roberto Repole, al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dal sindaco di Bra Gianni Fogliato al rettore del Santuario della Madonna dei fiori e parroco di Bra don Gilberto Garrone.
Il libro uscirà a metà dicembre e sarà disponibile nelle librerie ed edicole braidesi. Seguirà inoltre una presentazione degli autori nelle varie frazioni e quartieri di Bra a partire dal 2025.
Il ricavato sarà devoluto in beneficienza ad opere caritative della città.