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Viabilità | 01 dicembre 2024, 17:48

Sei mesi di lavori e disagi nel quartiere Moretta ad Alba, l'assessore: "Perso troppo tempo. Non si può più rimandare"

Fenocchio replica al centrodestra albese, che ha chiesto di posticipare l'avvio del cantiere e la conseguente chiusura di corso Enotria. "Abbiamo delle scadenze imposte dai finanziamenti"

Sei mesi di lavori e disagi nel quartiere Moretta ad Alba, l'assessore: "Perso troppo tempo. Non si può più rimandare"

"Nell’ambito dei lavori, eseguiti da SISI, per la realizzazione della rete fognaria con funzione di scolmatore del Rio Misureto, che risultano fondamentali e improcrastinabili per la mitigazione delle criticità idrauliche della zona, si rende necessario eseguire lavorazioni ed opere che inevitabilmente interferiranno con la viabilità stradale. Nonostante l'impegno profuso da tutti gli attori coinvolti, nel minimizzare i disagi e nel concludere i lavori nel minor tempo possibile, chiediamo comprensione e ci scusiamo fin d’ora con i cittadini, nella speranza che le opere in esecuzione possano portare grande beneficio alla collettività in termini di riduzione del rischio idraulico". 

La dichiarazione dell'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Alba, Edoardo Fenocchio, evidenzia come i lavori che prenderanno il via domani e che dureranno circa sei mesi e mezzo, avranno un pesante impatto sulla viabilità dell'area interessata, al punto che non si è fatta attendere la presa di posizione del centrodestra albese, la cui richiesta è piuttosto perentoria: "Chiediamo che venga posticipato l'inizio del cantiere per poter informare la popolazione e condividere le misure compensative per il traffico e, inoltre, che venga sospesa l'iniziativa della strada scolastica in via Vuillermin".

Alla vigilia dell'avvio dei lavori, che inizieranno domani, Fenocchio interviene nuovamente, a puntualizzare quanto segue: 

"Credo di poter dire che abbiamo agito nello stesso modo e con le stesse indicazioni e limitazioni già poste in essere in primavera dalla precedente Amministrazione. La stessa dovrebbe ben sapere che stiamo parlando di un cantiere molto complesso, che ha attraversato difficoltà e vicissitudini importanti, sia in riferimento ad aspetti operativi che economici. Il tutto ha avuto ripercussioni inevitabili sul cronoprogramma delle opere. A fine giugno, quando a seguito del cambio di amministrazione siamo entrati in questa delicata vicenda (ricordo che l’opera è eseguita da SISI e non direttamente dal Comune di Alba), abbiamo agito con serietà, fermezza e responsabilità, dando il nostro significativo contributo affinché l’opera potesse proseguire (anche andando a stanziare un cospicuo ulteriore contributo economico). In questo momento la “talpa” ha accumulato circa 40 giorni di ritardo (da sommare ai ritardi già accumulati prima dell’estate) e il cantiere, per rispettare il cronoprogramma imposto dai finanziamenti, farà ricorso a un doppio turno di lavoro. In un contesto così impegnativo abbiamo ricevuto la condivisione informale delle nuove intenzioni operative e quindi relative tempistiche solamente venerdì 22, con la richiesta di partire coi lavori ad inizio settimana entrante, formalizzato solo nella stessa giornata del 25. Siamo riusciti a concordare una settimana di tempo in più e far partire il cantiere il 2 dicembre. Non sarebbe, riteniamo, stato opportuno procedere ad una chiusura “preventiva” (magari comunicabile con l’invocato anticipo) senza la certezza delle nuove scelte operative e delle conseguenti  tempistiche.  Nonostante l'impegno profuso da tutti gli attori coinvolti, nel minimizzare i disagi e nel concludere i lavori nel minor tempo possibile, chiediamo comprensione e ci scusiamo fin d’ora con i cittadini. Siamo però consapevoli che i ritardi accumulati fin dall’inizio di questo cantiere non consentano più ulteriori margini, in ragione dei termini di conclusione imposti dai finanziamenti. Il nostro impegno è e deve essere massimo per riuscire a portare a termine questo importante intervento nella speranza che le opere in esecuzione possano portare grande beneficio alla collettività in termini di riduzione del rischio idraulico della zona".

RICORDIAMO LE MODIFICHE OPERATTIVE DAL 02/12/2024 AL 18/05/2025:

1. divieto di transito per tutti i veicoli in corso Enotria dal numero civico 2 al 33, eccetto autorizzati;

2. obbligo di svolta a destra per veicoli, con portata fino alle 3,5 t, provenienti da corso Enotria e diretti in via Cadorna;

3. obbligo di svolta a sinistra per veicoli, con portata fino alle 3,5 t, provenienti da via IV Novembre e diretti in corso Enotria;

4. deviazione del transito veicolare in strada Santa Rosalia e strada Cauda per tutti i veicoli, con portata superiore alle 3,5 t, provenienti dalla Sp 32 diretti verso Alba;

5. obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da via Cadorna e diretti in corso Langhe e per quelli provenienti da via Rio Misureto e diretti in corso Langhe.

Barbara Simonelli

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