"Questo premio rappresenta una grande gratificazione, sia per l’associazione che per me personalmente, soprattutto in vista della conclusione del mio mandato a marzo. Lo dedico a tutte le donatrici e i donatori della provincia: se i risultati sono buoni, è grazie alla loro risposta ai nostri appelli e al lavoro dei dirigenti delle sezioni."
Così Flavio Zunino, presidente dell’Avis Provinciale di Cuneo, ha commentato il riconoscimento ricevuto in occasione della 27ª Giornata della Riconoscenza al Volontariato, celebrata sabato al Teatro San Giorgio di Cavallermaggiore.
Un evento che non è stato solo una cerimonia, ma un momento per riflettere sui valori della solidarietà e sui numeri importanti che l’Avis ha raggiunto nel 2023 e 2024.
Con 22.229 sacche di emocomponenti raccolte e 13.580 donatori attivi lo scorso anno, l’associazione è riuscita a incrementare ulteriormente le donazioni, segnando un aumento di 700 unità rispetto all’anno precedente.
La cerimonia, organizzata con grande cura dalla sezione Avis di Cavallermaggiore, guidata da Valentino Piacenza, ha visto una partecipazione significativa, con molti responsabili di sezione e cittadini presenti per celebrare l’altruismo e il valore del volontariato.
Tra i premiati spicca Bruno Pinese, figura storica di Cavallermaggiore, riconosciuto per il suo contributo nella Protezione Civile, nella modernizzazione della sede Avis e Alpini, e nel sostegno alle attività del centro anziani. Un riconoscimento speciale è stato assegnato anche all’Associazione San Sebastiano, impegnata nella conservazione e valorizzazione dell’omonima chiesa, simbolo della comunità locale.
"È stata una giornata emozionante, con una grande affluenza di avisini e responsabili di sezione, ma anche di cittadini che condividono i nostri valori", ha concluso Zunino. "Chiudiamo l’anno in maniera positiva e con la consapevolezza che il volontariato è una forza straordinaria che rende il nostro territorio unico".