Attualità - 06 dicembre 2024, 15:42

Mercosur, Coldiretti Cuneo: "No all'accordo senza garanzie su reciprocità delle regole"

Sono necessarie modifiche sostanziali per evitare gravissimi danni alle imprese agroalimentari

Coldiretti e Filiera Italia non sono contrari in linea di principio al Mercosur a patto però che vengano apportate sostanziali modifiche, a partire dall’introduzione della reciprocità delle regole negli standard produttivi. Così come formulato, l’accordo causerebbe gravissimi danni alle imprese agroalimentari italiane ed europee, con potenziali rischi anche per la salute dei consumatori. 

“Basti pensare all’uso nei Paesi sudamericani degli antibiotici e di altre sostanze come promotori della crescita negli allevamenti, o al massiccio uso di pesticidi vietati da anni nella Ue. I nostri allevamenti, invece, sono il fiore all’occhiello della zootecnia piemontese che vanta la razza autoctona Piemontese, il cui comparto conta 310 mila capi, più di 4 mila aziende, oltre 10 mila addetti con una elevatissima percentuale di giovani allevatori”, dichiara Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo.

“A pesare sono anche le accuse sul mancato rispetto dei diritti dei lavoratori e il dilagare del fenomeno delle contraffazioni dei prodotti alimentari italiani, con scarsa protezione dei prodotti a denominazione d’origine Made in Italy. Per il settore agroalimentare l’accordo attuale andrebbe peraltro a peggiorare ulteriormente un deficit della bilancia commerciale agroalimentare tra Ue e Mercosur che ammonta già oggi a 23 miliardi di euro a sfavore dei Paesi europei”, evidenzia Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo.

comunicato stampa