/ Alba

Alba | 09 dicembre 2024, 08:12

Volley A3/M San Donà viola il “fortino”: Savigliano cede 3-1

Proprio all’ultima casalinga del girone d’andata, il Monge-Gerbaudo Savigliano non riesce a difendere il fattore campo, cedendo per la prima volta al PalaSanGiorgio

Ph Silvano Carta

Ph Silvano Carta

Proprio all’ultima casalinga del girone d’andata, il Monge-Gerbaudo Savigliano non riesce a difendere il fattore campo, cedendo per la prima volta al PalaSanGiorgio. A violarlo è la Personal Time San Donà di Piave, che passa 3-1 in rimonta, trascinata dai punti del suo leader tecnico Giannotti.

Savigliano paga invece un calo dopo l’ottimo primo set e non porta a casa punti. Decisivo il terzo parziale, con il Monge-Gerbaudo che piazza un “rimontone”, ricucendo un ritardo di sette punti, ma cede poi al tie-break, che consegna il parziale e, di fatto, il match ai veneti.

La cronaca del match

I piemontesi, con il volto nuovo Spagnol subito in campo come opposto e, trascinati soprattutto da Galaverna, tra attacchi e servizi, si prendono il parziale.

Nel secondo, però, San Donà entra in campo in modo diverso, traccia subito un solco sugli avversari e, con l’ottimo servizio di Cunial, ristabilisce la parità. Si arriva al set decisivo, il terzo, con i veneti che partono ancora una volta fortissimo e sembrano vincere senza troppa difficoltà. A metà set, però, Bulleri cambia un po’ in tutti i reparti e i nuovi innesti la riprendono, con Carlevaris ottimo in cabina di regia. Nel momento-clou, però, i venetì non sbagliano, con Spagnol che attacca fuori.

Nel quarto, la Personal Time gioca sulle ali dell’entusiasmo. Bulleri ruota ancora i giocatori in campo, ma i veneti sembrano sempre in controllo, soprattutto grazie a un Giannotti salito di tono, che mette a terra anche il pallone decisivo.

I sestetti iniziali

Coach Michele Bulleri getta subito la mischia la novità: con il numero 12, in campo a completare la diagonale con Pistolesi c’è Marco Spagnol. Per il resto, i soliti noti: Sacripanti e Galaverna in posto 4, Dutto e Orlando Boscardini al centro, liberi alternati Gallo e Rabbia.

Coach Moretti risponde con Bellucci in cabina di regia, l’esperto Giannotti opposto, Cunial e Baciocco schiacciatori, Fusaro e l’ex Mellano al centro. Libero Iannelli.

Primo set

È un Savigliano quasi perfetto quello che, trascinato dal servizio in serie di Sacripanti, Spagnol e, soprattutto, Galaverna, scala un solco importante già a inizio match. Sull’ace di “Gala” che vale il 7-3, coach Moretti chiama timeout, ma al rientro in campo il muro di Orlando Boscardini su Baciocco vale il +5. Lo schiacciatore di casa è in stato di grazia e punisce ancora al servizio fino al 10-3, quando San Donà ritrova il punto. I biancazzurri ospiti, però, un passo alla volta si riportano sotto fino al -3: 17-14 e timeout Bulleri. Il doppio ace di Cunial su Galaverna vale l’aggancio a 20, con Bulleri costretto a fermare il gioco per rompere il ritmo. Lì le squadre diventano molto fallose e Savigliano ne approfitta: il lungolinea di Spagnol regala due set-point ai suoi, ma Giannotti schiaccia subito a rete. 25-22 e 1-0 Savigliano, che vanifica un parziale di 17-10 degli ospiti.

Secondo set

Questa volta a partire meglio è San Donà, che va vicina anche al +4, ma Savigliano resta lì e piazza il pareggio sul 14-14 con il monster block di Spagnol su Cunial. È solo un lampo, perché San Donà ristabilisce subito il +3 con il muro in solitaria di Fusaro sul primo tempo di Orlando Boscardini: 15-18 e primo timeout per Bulleri. Sul 15-19 il tecnico di casa sostituisce proprio Orlando Boscardini con Rainero al centro, ma c’è Giannotti al servizio e non si ferma più: ace del 15-20 e nuovo stop saviglianese. Si cambia anche la diagonale, con Carlevaris-Turkaj per Pistolesi-Spagnol. Sembra fatta per gli ospiti, ma i padroni di casa tornano a -1 e avrebbero anche la possibilità di impattare, ma Fusaro trova un muro cruciale su Sacripanti (19-22). Un’invasione regala quattro palle-set ai veneti. Ne basta una, perché Baciocco la chiude subito ristabilendo la parità: 20-25.

Terzo set

In campo tornano i sestetti di inizio match ed è di nuovo San Donà a provare la fuga, trascinato soprattutto dal turno a servizio di Baciocco, che proietta i suoi sul +4 (8-4). Bulleri inserisce Rainero per Orlando Boscardini al centro, Savigliano prova timidamente a rientrare, ma il muro di San Donà fa male soprattutto a Sacripanti, sostituito da Brugiafreddo sul 6-11. Tanti palloni “a metà” non vengono letti nel modo corretto dai piemontesi e i veneti ne approfittano per scappare via: 7-14. Bulleri cambia ancora: dentro Carlevaris in regia. In casa ospite si fa male invece Cunial, sostituito da Brucini. Quando i conti sembrano chiusi, i cambi risollevano il Monge-Gerbaudo che con il servizio in salto float di Rainero e Carlevaris mette in difficoltà la ricezione di San Donà, fino al clamoroso 21-21. Si va avanti punto a punto, fino ai vantaggi, con i veneti che si prendono il primo e con Spagnol che, servito dal rientrante Pistolesi, attacca sul nastro e la palla termina fuori. 24-26 e sorpasso dei Moretti-boys.

Quarto set

Bulleri conferma chi ha fatto bene nel parziale precedente: dentro Carlevaris, Brugiafreddo e Rainero, con Pistolesi, Sacripanti e Orlando Boscardini che restano in panchina. San Donà, però, viaggia sulle ali dell’entusiasmo e, complice anche una ricezione a basse percentuali dei padroni di casa, se ne va ancora. Bulleri ferma il gioco, ma gli ospiti si portano sul +5 con un muro facile su Galaverna. 4-9 ed è proprio il “9” di casa a lasciare il posto al rientrante Sacripanti. Il muro di Fusaro su Brugiafreddo aggiorna il parziale: 8-14. Savigliano prova rifarsi sotto, ma nel cuore del parziale sale in cattedra Giannotti. Punti a ripetizione e un ace che di fatto sembra mettere la parola “fine” al match sul 16-22. Timeout Bulleri. I biancoblu annullano due match-point, con Moretti “costretto” a fermare precauzionalmente il gioco (19-24). Il punto decisivo, ovviamente, è del solito Giannotti: 19-25 e 1-3 San Donà, che ritrova il successo dopo due sconfitte.

Le dichiarazioni. 

Il premio MVP dell'incontro è stato omaggiato da Volley & Sport con una maglia da Il Fruttaiolo di Ansaldi Matteo con un cesto di frutta.

A essere premiato il 2004 Edoardo Cunial, decisivo fin quando è stato in campo. Nel post-gara coach Bulleri commenta così: “Siamo partiti molto bene, poi abbiamo avuto un calo, ma anche perché di fronte avevamo una squadra forte. Sono felice della risposta data dai ragazzi che sono subentrati, a dimostrazione della profondità del roster e di come gli allenamenti intensi delle ultime settimane possano fare la differenza”.

Monge-Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave 1-3

Parziali: 25-22, 20-25, 24-26, 19-25

Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Spagnol 13, Sacripanti 13, Galaverna 14, Dutto 4, Orlando Boscardini 5, Rabbia (L); Gallo (L2), Brugiafreddo 5, Carlevaris, Turkaj 3, Rainero 4; N.E. Calcagno, Quaranta. All. Bulleri.

Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Giannotti 25, Baciocco 18, Cunial 12, Fusaro 11, Mellano 6, Iannelli (L); Brucini 1; N.E. Zanatta, Rocca, De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.

Durata set: 27’, 26’, 32’, 26’

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium