/ Curiosità

Curiosità | 09 dicembre 2024, 16:33

Commozione tra il pubblico per la Requiem in Re minore K 626 di Mozart al Santuario del Popolo di Cherasco

Il concerto sabato 7 dicembre scorso favorito dall'acustica che ha esaltato l'esibizione di 42 coristi e 32 musicisti

Commozione tra il pubblico per la Requiem in Re minore K 626 di Mozart al Santuario del Popolo di Cherasco

Il Requiem di Mozart è un'opera che riesce a toccare profondamente il pubblico, con la sua intensità emotiva e la sua bellezza musicale: il concerto di sabato 7 dicembre a Cherasco nel Santuario della Madonna del Popolo è stato la conferma di un successo annunciato grazie ad un'atmosfera davvero speciale, con l'acustica del luogo che ha esaltato la magnificenza della composizione e lo scenario, capolavoro del Barocco piemontese con i raffinati stucchi e la grandiosa cupola.

I 42 coristi del Coro Filharmonia, con la soprano Yukon Mizuno, la mezzo soprano Irene Molinari, il tenore Emanuele Pellegrini e il basso Davide Procaccini e i 32 musicisti dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal Maestro Giancarlo De Lorenzo hanno eseguito le emozionanti note del Requiem in Re minore K 626 di Mozart creando un’atmosfera davvero suggestiva e rendendo il concerto un evento unico.

Un Santuario gremito all’eccesso per l’occasione, oltre 325 i presenti accorsi all’ascolto di quest'opera così complessa, ma che la combinazione delle voci del coro e le melodie dell’Orchestra risonanti nell'ambiente sacro hanno reso straordinaria.

«L’appuntamento inizialmente previsto per novembre ma spostato in seguito all’incidente alla spalla del direttore è diventato un bel regalo di Natale per la comunità» come ha detto Giovanni Olivero presidente della Banca di Cherasco, che ha sponsorizzato l’evento.

«Il concerto, svoltosi in un contesto storico e sacro come quello del Santuario della Madonna del Popolo, è stato un evento culturale di grande rilevanza per la città e la comunità di Cherasco – dice Mara Degiorgis consigliera delegata alla cultura - ha esaltato il valore della musica come espressione universale di spiritualità e cultura. Eventi come questo rafforzano il legame tra Cherasco e la tradizione musicale. Ringrazio i solisti, i musicisti, i coristi, il direttore per averci donato uno spettacolo così avvincente, il pubblico che ha preso parte numerosissimo all’evento e la Banca di Cherasco, sponsor del concerto, per aver permesso questa meraviglia. Inoltre ringrazio i colleghi di maggioranza per il lavoro di squadra che ci ha portati a questi risultati e l’associazione Cherasco Eventi per la professionalità dimostrata come sempre nella perfetta organizzazione».

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium