Sanità - 10 dicembre 2024, 13:10

Riconferme per i direttori delle due Asl cuneesi: Guerra alla Cn1 e Malvasio alla Cn2

Sono attese a giorni le nomine da parte della Giunta regionale. Salvo sorprese dell’ultima ora si prospetta un rinnovo per Guerra e la promozione a direttrice generale per l'attuale commissaria dell'Asl Cn2

Paola Malvasio, Cn2

Nel tourbillon di nomine che sta creando non poche fibrillazioni nel centrodestra regionale, ci sono anche quelle dei direttori generali di aziende sanitarie locali (Asl) e aziende sanitarie ospedaliere (Aso).

Per quanto riguarda il Cuneese, salvo sorprese – sempre possibili dato il clima – non dovrebbero esserci novità di rilievo. Livio Tranchida, chiamato da Cirio e Icardi nell’aprile del 2023 a guidare l’Azienda Ospedaliera "Santa Croce-Carle" di Cuneo, dopo essere stato direttore di Amos per sette anni, resterà quasi certamente nel ruolo attuale, in scadenza tra due anni.

L’unica incognita è dettata dalla possibilità che l’interessato si faccia allettare da altre analoghe offerte provenienti da altre Regioni, dove la situazione è più tranquilla.

Già, perché la sfida della costruzione del nuovo ospedale di Cuneo che gli affidano il presidente Cirio e l’assessore Riboldi è roba da far tremare le vene ai polsi. 

Vedremo.

Per quanto concerne l’Asl Cn1, l’attuale direttore generale Giuseppe Guerra sembra godere di ampi favori e non ha risentito in alcun modo del cambio di assessore. È un medico-manager di lungo corso, che sa muoversi con accortezza sia nei board della politica che in quelli sanitari, dov’è stato fino a poco fa anche presidente dell’Ordine dei Medici della Granda.

Ma soprattutto è lui che ha in mano il dossier del nuovo ospedale di pianura Savigliano-Saluzzo-Fossano e finora ha rispettato il cronoprogramma concordato con Regione e Comuni. Dalla sua, poi, ha anche gli amministratori locali.

Emblematica la battuta di un sindaco, che, a proposito dell’iter della nuova struttura sanitaria, parafrasando il titolo celebre film di Alberto Sordi, ha detto: “Finché c’è guerra, c’è speranza”.

Una buona pagella, dunque, e anche un buon viatico dal territorio per Guerra. 

Per quanto riguarda l’AslCn2 Alba-Bra, appare scontata la nomina a direttrice generale di Paola Malvasio, nominata commissaria appena sei mesi fa, dopo il mancato rinnovo del suo predecessore Massimo Veglio. 

Se aveva la fiducia di Cirio che l’ha designata a fine maggio di quest’anno perché non dovrebbe essere riconfermata e promossa? A meno che, in virtù di questa fiducia, possa essere “promossa” ad altri incarichi superiori sempre in ambito sanitario.

Giampaolo testa