Il quartiere Masera di Alba ha inaugurato ieri il progetto artistico "Mitosi", firmato dallo scultore albese Samuel Di Blasi. L’opera, che rappresenta il primo passo di un percorso artistico più ampio, è stata presentata ufficialmente durante una cerimonia a cui hanno partecipato cittadini, studenti e autorità locali.
"Un quartiere che sogna rappresenta una comunità che riesce a trasformare un'idea ambiziosa in realtà", hanno dichiarato Chiara Rinaldi, presidente dell’associazione "Nel Viale", e Isabella Dell’Aera, presidente del Quartiere Masera. "Fai di Viale Masera un’opera d’arte" è un progetto condiviso, una visione che prende forma. "Mitosi" di Samuel Di Blasi è la prima delle opere d’arte che troveranno luogo in questo quartiere".
L’opera, permanente e monumentale, si sviluppa intorno a 16 colonne che definiscono una porzione di 60 metri del viale ad anello del quartiere. Realizzata in resina epossidica e gelcoat, "Mitosi" è frutto di un lavoro condiviso tra l’artista e gli studenti del Liceo Artistico Pinot Gallizio di Alba, sotto la guida della professoressa Cristiana Cravanzola. Gli studenti hanno partecipato a tutte le fasi del processo creativo, dal modellamento dei 24 elementi al fissaggio definitivo sulle colonne.
"La mia 'Mitosi' non è solo un processo biologico, ma anche una potente metafora sulla duplicazione, separazione e trasformazione", ha spiegato Samuel Di Blasi - La natura utilizza la mitosi per garantire la continuità e la diversificazione della vita, ma qualcosa di simile accade anche nel nostro mondo. Ogni nuovo inizio richiede una fase di copia e preservazione del passato, ma dopo la separazione ogni 'parte' può crescere e differenziarsi in modo autonomo. Era mio desiderio rappresentare attraverso la materia questa divisione e duplicazione umana: abitanti che attraversano un’opera d’arte e che – dopo questa esperienza – duplicano la loro vita, la rendono doppia, diversa, più grande".
"L’associazione 'Nel Viale' ha compiuto un grande passo credendo in questo progetto", ha aggiunto Di Blasi. "Nessun altro quartiere di Alba ha finora sostenuto un intervento artistico così impegnativo. Sono certo che questo sarà solo il primo di una lunga serie di interventi analoghi, che permetteranno di vivere e attraversare l’arte nel presente".
L’inaugurazione si è conclusa con un messaggio di speranza e collaborazione per il futuro: "Quest’opera è un inizio, un invito a ripensare gli spazi pubblici come luoghi di condivisione, bellezza e crescita personale", ha concluso Di Blasi.