Attualità - 24 dicembre 2024, 14:59

Installati 21 nuovi cestini per la raccolta differenziata nel centro storico di Alba

Si tratta di cestini “gettacarte” allestiti per la raccolta differenziata, migliorando così l’arredo urbano nel cuore della città

Il Comune di Alba, in collaborazione con il Distretto Diffuso del Commercio Alba-Bra, ha installato 21 nuovi cestini “gettacarte” allestiti per la raccolta differenziata, migliorando così l’arredo urbano del centro storico. I portarifiuti sostituiti saranno rimessi a nuovo dal Comune e distribuiti in altre zone della città, dove i comitati di quartiere e i cittadini ne hanno fatto richiesta in questi mesi.

I nuovi cestini, acquistati e installati grazie al contributo della Regione Piemonte, attraverso il Distretto Diffuso del Commercio Alba-Bra, si distinguono per il design moderno e funzionale, che coniuga estetica e praticità. Dotati di comparti dedicati per plastica, carta, rifiuti indifferenziati e uno specifico porta mozziconi, rappresentano un importante strumento per promuovere il decoro urbano e la raccolta differenziata anche negli spazi pubblici così da sensibilizzare cittadini e visitatori a comportamenti sostenibili.

La collaborazione con il Distretto Diffuso del Commercio Alba-Bra ci ha permesso di migliorare l’arredo urbano del nostro centro storico e di rendere Alba ancora più accogliente e sostenibile – hanno dichiarato il Sindaco Alberto Gatto e l’assessore all’ambiente Roberto Cavallo - invitiamo tutti a utilizzare correttamente i nuovi cestini per contribuire al decoro della città e favorire il riciclo”.

Alla posa dei nuovi cestini è intervenuto anche il Presidente ACA, Giuliano Viglione, che ha sottolineato: "Questo intervento, coordinato da ACA nell'ambito del Distretto Diffuso del Commercio Alba-Bra, rappresenta un importante passo avanti verso un futuro sempre più sostenibile. Inoltre, siamo contenti dell'installazione dei portarifiuti e della volontà di sistemare quelli esistenti: sono azioni che contribuiscono a migliorare l'arredo urbano della città di Alba".


 

comunicato stampa