Mantenere i servizi senza aumentare i tributi: il Comune di Alba approva il bilancio di previsione

Nella seduta del Consiglio comunale di venerdì 20 dicembre è stato approvato il bilancio di previsione riferito alle annualità 2025-2026-2027, sulla base dello schema predisposto e approvato dalla Giunta nel novembre scorso.

La gestione economico-finanziaria del Comune si compone di diversi documenti che regolano la fase di programmazione dell’attività (Dup - Documento Unico di Programmazione, Bilancio di Previsione), la gestione dell’esercizio (Peg - Piano Economico di Gestione) e la rendicontazione dei risultati (Rendiconto d’esercizio).

Entro il 31/12 di ogni anno, deve essere chiusa la fase di programmazione per il triennio successivo, con l’approvazione dal parte del Consiglio comunale del Bilancio di Previsione: ciò consente di stanziare i fondi necessari per l’attività prevista e programmata nel Dup e che, nel mese di gennaio, verranno assegnati alle diverse ripartizioni del Comune tramite il Peg, dando avvio alla fase di gestione d’esercizio. Il rispetto delle scadenze scongiura l’ipotesi del cosiddetto “esercizio provvisorio” e consente agli uffici e alla Giunta di essere operativi a pieno regime sin dai primissimi giorni dell’anno nuovo.

 Il Bilancio di Previsione finanziario 2025-2027 chiude con i seguenti totali a pareggio:

− anno 2025 €. 38.653.209,38

− anno 2026 €. 33.418.863,52

− anno 2027 €. 33.304.621,14

Per l’anno 2025, il bilancio comprende non solo le previsioni di competenza, ma anche quelle di cassa e gli stanziamenti previsti fungono da limite alla spesa per ogni capitolo previsto: questo è necessario per garantire tra le entrate previste e le uscite programmate permanga sempre l’equilibrio necessario a garantire la stabilità dell’ente.

Sul fronte delle entrate, si evidenzia che non sono state modificate le aliquote tributarie e fiscali vigenti per 2024, fatta eccezione per l’addizionale comunale dell’IRPEF, che è stata adeguata come richiesto dalla normativa nazionale. Il Decreto Legislativo n.216 del 30 dicembre 2023 ha previsto la riduzione da 4 a 3 scaglioni di reddito e delle corrispondenti aliquote, imponendo a ciascun Comune la revisione delle proprie addizionali. La Giunta ha scelto di abbassare a 0,40% l’addizionale IRPEF per tutti i redditi inferiori ai 28.000 €, operando un lieve aumento a 0,70% dell’aliquota per i redditi oltre 50.000€ per mantenere inalterato il livello del gettito.

Per quanto riguarda le tariffe, si è operato un semplice adeguamento Istat di alcune voci di canone per concessioni. La novità più significativa è sicuramente l’introduzione del servizio di assistenza per la compilazione delle pratiche che l’Ufficio Stranieri metterà a disposizione a partire dai primi mesi del 2025, che prevede la corresponsione da parte degli utenti di una tariffa approvata dalla Giunta.

L’impronta che la Giunta ha voluto imprimere al bilancio è chiara: mantenimento del livello dei servizi senza aumentare il carico tributario dei cittadini, mantenendo inalterate le tariffe di servizi ritenuti essenziali come: mensa scolastica, asilo nido e trasporto pubblico, nonostante l’inflazione. 

 In merito alla TARI, il piano complessivo di spesa ammonta a 4.995.500,00 cui per legge occorre far fronte interamente con la tassa: la Giunta ha previsto una riduzione del costo di smaltimento, correlato alla maggior differenziazione dei rifiuti, che consentirà di liberare risorse per il rafforzamento dei servizi stessi, dallo spazzamento all’eco sportello, il tutto ad entrata invariata.

Nessuna modifica neppure per l’IMU, le cui aliquote restano invariate anche per l’anno 2025.

Circa le spese di parte corrente, tra le altre voci, va sottolineato l’incremento delle spese del personale della Polizia Locale, per far fronte ai maggiori costi che deriveranno per il ripensamento dei turni di servizio, con copertura della vigilanza in città nelle ore serali e festive.

Capitolo importante riguarda gli investimenti: l’ammontare complessivo sui 3 anni di bilancio è di poco inferiore a 5.800.000,00 euro interamente ricavati da oneri di urbanizzazione, alienazioni e monetizzazioni, di cui 3.484.804,00 nel 2025: il Piano triennale delle opere pubbliche, approvato insieme al Bilancio di Previsione, prevede una serie di importanti interventi già a partire dal prossimo anno. In particolare, tra i molti vanno ricordati: la riqualificazione di corso Bra e di strada di Mezzo (€ 1,9 milioni); il rifacimento della facciata della scuola Vida e degli spogliatoi della palestra Macrino, l’asilo Peter Pan (€ 450 mila); rifacimento dei manti stradali, la messa in sicurezza di cigli stradali, segnaletica e sostituzione di guard-rail a Madonna di Como, Biglini – Scaparone, Mussotto, Gallo, San Rocco Cherasca, San Rocco Seno d’Elvio e Santa Rosalia (€ 350 mila); restauro dei siti archeologici a cielo aperto (€ 245 mila).

Proseguiranno inoltre nel 2025 gli interventi finanziati dal Pnrr e cofinanziati dal Comune per un importo complessivo di oltre 9 milioni di euro.

Si conferma il buon andamento dell’amministrazione, con un avanzo libero presunto per l’anno in corso di circa 2,8 milioni di euro, il cui ammontare preciso sarà definito e reinvestito in sede di approvazione del Rendiconto 2024, entro il 30 aprile 2025.

La delibera di approvazione del Bilancio di Previsione 2025-2027, con gli allegati e la nota integrativa, saranno pubblicate e liberamente consultabili a partire dai prossimi giorni sul sito del Comune di Alba.

Il Sindaco di Alba, Alberto Gatto ha dichiarato: “Un bilancio di cui sono e siamo soddisfatti, ringrazio l’Assessore Garassino e tutti gli uffici per il loro lavoro. È un bilancio solido grazie all’apporto della cittadinanza. Tra tutto voglio sottolineare due aspetti che raccontano la nostra visione di una città unita e coesa. Abbiamo scelto di mettere al centro le persone, mantenendo inalterati, come tariffe e livello di prestazione, i servizi essenziali, efficientando la macchina amministrativa. Visto il periodo di forte inflazione, nell’accorpamento degli scaglioni IRPEF, abbiamo fatto una scelta importante per tutelare le fasce più deboli”. 

Infine, conclude il Sindaco: “Abbiamo anche approvato il piano triennale delle opere pubbliche che per il 2025 ritengo attento e concreto. Prevediamo interventi in tutta la città con grande cura delle manutenzioni degli asfalti, dei torrenti e rii. Insieme all’attenzione per le aree verdi, gli impianti sportivi e l’edilizia scolastica preziosi per famiglie e cittadini. Abbiamo deciso di investire in parcheggi dedicati alle biciclette, nell’ottica di una mobilità sostenibile sempre più a misura di cittadino”.