Dopo le sei registrate solamente lo scorso 27 dicembre e le oltre 40 di tutto dicembre, nuove scosse di terremoto si sono verificate tra ieri sera e questa mattina nelle vicinanze di Acceglio, centro della Valle Maira a 1.200 metri sul livello del mare, al confine tra Italia e Francia.
Di particolare portata la prima, registrata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma alle ore 21.03 di ieri, martedì 31 dicembre, a una profondità di 7 chilometri e con una Magnitudo Locale di 3.0.
Alle 6.44 di questa mattina, 1° gennaio, la seconda, localizzata a 10 chilometri da Acceglio con una profondità di 10 chilometri e magnitudo di 1.6.
Una terza scossa e una quarta scossa si sono poi verificate alle 12.22 e alle 12.26 di oggi, sempre al confine tra Italia e Francia: la prima a una profondità di 9 km e con 1.2 di ML, la seconda a 10 km e con 1.4 di ML.
Come ricordavamo nei giorni scorsi, dallo scorso agosto l’area è interessata da frequenti fenomeni tellurici. Ben 41 quelli contati nel solo mese di dicembre. La scossa dalla maggiore magnitudo è quella registrata alle ore 11.41 di lunedì 9, ben 3.8 Magnitudo momento (Mw), la quarta in ordine di grandezza tra le 1.008 registrate nell’area dal 1985 a oggi. In testa all'elenco i 4,7 Mw fatti segnare il 7 aprile 2014, i 4.1 Mw del 26 febbraio 2012 e i 3.9 Mw del 3 ottobre 2012.