Si terranno domani, venerdì 3 gennaio, alle 11 nella chiesa parrocchiale dei santi Filippo e Giacomo di Verzuolo, i funerali di Giovanni Pagliano.
Gianni, come era conosciuto da tutti, 62 anni, è deceduto nel pomeriggio di lunedì 30 dicembre, all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove era stato elitrasportato in gravi condizioni a seguito di un incidente stradale avvenuto dopo le 13.
L'uomo aveva perso il controllo del suo Suv sulla strada provinciale che da Fossano porta a Villafalletto, terminando fuori dalla carreggiata e capottandosi più volte in un prato.
Pagliano era andato da poco in pensione: lavorava col fratello Luigi nell’azienda di famiglia, la San Carlo Srl, che si occupa di trattamento dei rifiuti organici a Loreto di Fossano.
Era molto conosciuto a Saluzzo per il suo fortissimo legame col Tennis Club di corso Ancina. Una seconda casa, per lui, sempre presente quando non lavorava in azienda, anche durante le pause pranzo e a maggior ragione adesso, che era in pensione
Da anni faceva da 'palleggiatore' alle nuove leve, accompagnondole con dedizione ai tornei anche fuori regione – tra questi il maestro e allenatore Marco Barbero, che ha portato a giocare nelle competizioni di tutta Italia –, mentre sei anni fa aveva anche gestito per qualche tempo il bar dell’associazione.
Da un anno stava combattendo con la forza e tenacia di carattere che lo contraddistinguevano contro un tumore.
Carlo Ravazzi, segretario del Tennis Club: “Gianni aveva un grande talento nell'insegnare ai giovani i segreti della terra battuta, oltre a essere un bravo giocatore. Ha cresciuto le nuove leve del nostro club da 40 anni. Il suo ruolo era quello di palleggiatore. La nostra associazione era per lui come una famiglia.
Era una figura che poteva sembrare burbera, ma aveva un gran cuore, era sempre sincero, presente e pronto ad aiutare chiunque. Ha ispirato tanti ragazzi a innamorarsi del tennis e ha portato il nome del Tennis Club Saluzzo in tutta Italia.
Nel nostro sodalizio ha ricoperto molti ruoli: oltre a giocatore è stato componente del direttivo, vicepresidente, direttore sportivo e direttore tecnico.
Mancherà molto a tutti. Gli eravamo molto affezionati ed è una grande perdita per tutta l’associazione”.
Lascia la mamma Pina, il fratello Luigi con la moglie Mirella, oltre a nipoti e pronipoti.
Il rosario sarà recitato stasera, giovedì 2 gennaio, alle ore 20.30 nelle Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo di Verzuolo.
Dopo le esequie, la salma sarà trasferita a Bra per il rito della cremazione.
Le messe in suo ricordo saranno celebrate nella Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo di Verzuolo: la settima sabato 11 gennaio alle 18 e la trigesima sabato 1° febbraio alle ore 18.