Avevamo parlato nei giorni scorsi del percorso di formazione a tema Intelligenza Artificiale del Pianeta Giovani dell’Associazione Insieme, nel corso del quale i ragazzi hanno portato l’attenzione su tre ambiti pensando alle peculiarità ed alle esigenze del nostro territorio: I.A. e smart lands e smart cities, I.A. e educazione e I.A. e agricoltura. In queste settimane si stanno “tirando le fila” ed è stata fissata la data del convegno finale che si terrà sabato 25 gennaio dalle ore 09:30 alle 13:00 presso la Fondazione DIG421 in via Savigliano 52, a Roreto di Cherasco, in collaborazione con la Fondazione DIG421 ed i Giovani Aclisti.
Nel loro lavoro hanno coinvolto personalità che potessero aiutarli a comprendere più in profondità i temi che, fino a quel momento, si erano studiati in autonomia: ricordiamo Umberto Regalia - esperto studioso e ideatore di progetti su smart lands e smart cities, Simone Conradi - PhD in fisica, professore di computer science all’I.T.I.S. “Delpozzo” di Cuneo ed autore di manuali sull’I.A., ed Enrico Allasia - presidente di Confagricoltura Cuneo e Regionale.
Le parole della giovane di Insieme Marzia Danna, attiva nell’approfondire i temi legati a I.A. e smart lands e smart cities e componente del Consiglio Generale A.C.L.I. Provinciale: «Il lavoro attuato in questi mesi ha portato tutti i partecipanti a conoscere realtà imprenditoriali ed amministrative locali e non, che sono state un esempio ed uno stimolo a mettersi in gioco. Gli studi e le riflessioni fatte finora ci hanno permesso di osservare quali possono essere le potenzialità e gli svantaggi a cui andremo incontro, ma in particolare di comprendere come le nuove tecnologie siano già presenti nella nostra realtà locale ed offrano numerose opportunità ancora poco capite e valorizzate. Questa sarà la vera sfida per il futuro e noi siamo pronti a metterci in gioco!».
Secondo Edoardo Ravina del gruppo giovani, che si sta dedicando ai temi agricoltura ed educazione, da professore di storia afferma: «Questa iniziativa dell’Associazione mi sta aiutando a realizzare il progetto di portare nel contesto didattico strumenti come l’I.A., che possono diventare una nuova frontiera per formare i cittadini di domani. Inoltre, il confronto con persone esperte in questi campi mi ha permesso di trovare nuovi stimoli per approcciarsi a tematiche e criticità che mi erano sconosciute».
Altri dettagli verranno rivelati nelle prossime settimane, intanto i ragazzi invitano a segnarsi in agenda l’appuntamento conclusivo a Cherasco del 25 gennaio.