A seguito di un numero crescente di segnalazioni di utenti relative le ormai ben note difficoltà di pagamento dei pedaggi mediante il sistema 'free flow' attivato sull'autostrada Asti-Cuneo - tematica che abbiamo trattato pubblicando numerose lettere inviate da voi lettori e interpellando l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi (CLICCA QUI per rileggere l'articolo) - la Federconsumatori di Asti comunica di aver inviato una formale comunicazione all'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), riportando le anomalie riscontrate.
"L'ART ha risposto tempestivamente - ha affermato Claudio Torchio, responsabile della sede astigiana dell'associazione -, informandoci che procederanno a monitorare la situazione e a contattare la società di gestione dell'autostrada per un riscontro concreto".
L'associazione di consumatori ha altresì ribadito che continuerà a seguire la vicenda, assicurando il proprio impegno finalizzato a tutelare i diritti dei consumatori. Per ulteriori informazioni è possibile recarsi presso la sede di Federconsumatori Asti (via Artom 4, Asti) negli orari di apertura uffici riportati sul sito regionale dell'associazione.