Riceviamo e pubblichiamo l'intervento della Federazione provinciale di Cuneo di Fratelli d'Italia sul treno soppresso alla stazione di Cuneo delle ore 7.24, di cui stamattina la nostra testata ha dato notizia.
“La Federazione Provinciale di Cuneo di Fratelli d’Italia chiede che venga fatta chiarezza al più presto su quanto accaduto stamane presso la Stazione di Cuneo dove si sono verificati disagi evidenti e risposte quantomeno inadeguate, un disservizio è accettabile quando si verifica sporadicamente” così sottolinea il Presidente provinciale del Partito William Casoni. “Tempo fa Provincia e Comuni attraversati dalle linee ferroviarie avevano inscenato una protesta pacifica presso le stazioni per rimarcare i continui disagi dei passeggeri verso un servizio per nulla impeccabile, ora anziché migliorare il gestore dimostra di non aver compreso le richieste. I cittadini utilizzano il trasporto su treno per lavoro e studio ed un ritardo o comunque un’incertezza sui tempi provoca danni enormi che non possono assolutamente essere compensati con eventuali risarcimenti postumi” affermano i Sindaci Marco Bailo (Magliano Alpi), Alberto Deninotti (Marene), Fabio Mottinelli (Ceva), Valerio Oderda (Racconigi) e Rocco Pulitanò, Consigliere provinciale, presenti e promotori nella manifestazione a difesa del servizio ferroviario di fine anno. “In occasione della manifestazione di novembre, con una interrogazione a risposta immediata, richiesi all’Assessore competente, che si dimostrò fin da subito attento alle nostre istanze, quali fossero i motivi dei disservizi i quali all’epoca furono addebitati ai lavori in corso su varie tratte legati peraltro ai fondi Pnrr, quindi diciamo un disagio accettabile per migliorare le linee in uso. Oggi si ha la sensazione di essere di fronte a motivazioni diverse ed in queste ore, conoscendo l’impegno che l’esecutivo regionale sostiene quotidianamente per migliorare sempre di più il servizio ferroviario piemontese, produrremo una interrogazione per conoscere le cause dei guasti e delle cancellazioni ma soprattutto per conoscere i piani di Trenitalia per ridurre al minimo questi disservizi” sottolinea il Consigliere regionale Claudio Sacchetto. “La Regione in questi anni ha seguito il servizio ferroviario con molto impegno anche finanziario. In Giunta mi sono fin da subito fatto promotore insieme ai colleghi di un’azione per richiedere a Trenitalia un impegno maggiormente concreto per evitare che si continuino ad avere tutti questi inconvenienti, la Regione ha sempre continuato ad investire nelle ferrovie e la riapertura del tratto Cuneo-Saluzzo-Savigliano a fine gennaio ben evidenzia questa nostra volontà, faccia altrettanto il gestore”, conclude il Vicecoordinatore ed Assessore regionale Paolo Bongioanni.
In Breve
martedì 14 gennaio