Il GAL Langhe Roero Leader ha ufficialmente presentato come capofila la candidatura per il progetto SMART – Soluzioni di Mobilità Alternativa Rurali Transfrontaliere, nell’ambito del terzo bando per Progetti Singoli proposto dal programma Interreg ALCOTRA. Il progetto coinvolge un ampio partenariato italo-francese. Per l’Italia, partecipano il Comune di Guarene – come portavoce d’area dei Comuni di Alba, Castagnito, Corneliano d’Alba, Magliano Alfieri, Piobesi d’Alba e Vezza d’Alba – e la Fondazione LINKS. Sul versante francese, il partner principale è la Communauté de Communes Rumilly Terre de Savoie (CCRTS), supportata tecnicamente dall’Agence Écomobilité Savoie Mont-Blanc. Il lavoro di questi mesi ha portato a creare un gruppo di lavoro solido, che ha rafforzato la sua visione progettuale attraverso molteplici incontri, in un costruttivo processo di co-creazione transfrontaliera.
Massimo Gula, Presidente del GAL Langhe e Roero Leader esprime con entusiasmo il risultato di questa candidatura che presenta «Un progetto studiato nel dettaglio. SMART risponde ad un’esigenza concreta, al reale bisogno di fornire alternative di mobilità rivolgendosi alle persone che abitano il territorio. La collaborazione transfrontaliera è per noi un’occasione importante, perché è grazie alla condivisione di conoscenze e alla sperimentazione di strategie che è possibile creare un modello efficace e replicabile. Considerando che l’83% del territorio dell’Unione Europea è caratterizzato da aree rurali in cui vive il 30% della popolazione, il metodo proposto da SMART può diventare un faro per le politiche di mobilità sostenibile dell’UE».
Auspicio fortemente condiviso dal Presidente della CCRTS, François Ravoire: «Questa prima esperienza di progettazione ALCOTRA ha restituito alla Communauté, a tutti i decisori politici e ai tecnici, un grande stimolo verso il cambiamento. Visitando Alba e accogliendo i partner a Rumilly, abbiamo scoperto volontà comuni e un approccio pratico che si rispecchia nella nostra volontà di trasferire anni di studi e lavori in linee guida che possano cambiare il paradigma della mobilità in aree rurali. Le azioni previste concentrano i loro sforzi su una sperimentazione che non lascerà da parte quanto già realizzato, ma che vuole creare sinergie rafforzate».
SMART è un’iniziativa che si articola su tre annualità, pensata per le aree funzionali rurali individuate in Italia e in Francia su territori caratterizzati da una forte dipendenza dall’auto privata per gli spostamenti quotidiani. Con questo termine, si indicano infatti aree che generano una densa mobilità dalle zone rurali verso un polo centrale – come nel caso delle città di Alba e Rumilly. L’obiettivo del partenariato è dunque quello di incrementare conoscenze e competenze sulla mobilità rurale, elaborare strategie efficaci e implementare sistemi di governance locali. Attraverso studi, indagini e analisi dei dati, SMART consentirà di sperimentare soluzioni innovative, coordinate su scala transfrontaliera e adattate alle esigenze dei cittadini. L’approccio scelto è quello della co-creazione, con lo scopo di mettere in dialogo il settore pubblico e quello privato.
Maurizio Arnone, responsabile del Dominio di Ricerca Future Cities and Communities di Fondazione LINKS sottolinea: «Fa parte della nostra missione collaborare con gli attori del territorio per accelerare la transizione verde e digitale della nostra società. E questo progetto ci potrà consentire di mettere in campo azioni concrete, per promuovere una mobilità più a misura d’uomo, inclusiva, sicura e sostenibile».
I partner del progetto SMART intendono lavorare su questo orizzonte di innovazione. Un aspetto centrale è il cambiamento culturale necessario per contrastare il fenomeno dell’”autosolismo”, neologismo francese che descrive l’abitudine di spostarsi in auto da soli. Questa sfida, di natura tanto logistica quanto ambientale, è cruciale per il futuro della mobilità rurale. Una sfida che Simone Manzone, Sindaco di Guarene, ha deciso di affrontare con il coinvolgimento dei Comuni di Alba, Castagnito, Corneliano d’Alba, Magliano Alfieri, Piobesi d’Alba e Vezza d’Alba: «Intendiamo lavorare insieme per migliorare la mobilità locale e la qualità degli spostamenti di tutti i nostri cittadini. La partecipazione estesa degli Amministratori e la volontà di incontrarsi per confrontarsi su obiettivi condivisi è l’espressione di una visione: lo sviluppo di un territorio, accanto ai bisogni di chi lo vive, che vuole estendere il suo sguardo e collaborare a livello internazionale. Con SMART, abbiamo trovato un linguaggio comune».