RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO STAMPA INOLTRATO DALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DI POLIZIA SIULP, SAP E SILP CGIL
Le organizzazioni sindacali provinciali degli operatori della Polizia di Stato rispettivamente denominate SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia), SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) e SILP CGIL(Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL) in qualità di sigle sindacali di categoria, maggiormente rappresentative a livello nazionale, nonché attualmente rappresentative di più del 70% dei Lavoratori in divisa della Polizia di Stato di tutta la Provincia di Cuneo, intendono congiuntamente denunciare all’opinione pubblica: il fattivo “commissariamento” della sostanziale gestione della Questura di Cuneo da parte del Dipartimento della P.S., a seguito dell’oggettivo accentramento decisionale delle più basilari e minuziose disposizioni organizzative ed operative, con inconfutabili riflessi negativi su tutta la comunità locale, che aggravano altresì irrimediabilmente, senza alcuna logica condivisibile, le condizioni di Lavoro dei poliziotti di questa provincia.
Da tempo si assiste quotidianamente, senza soluzione di continuità, alla incessante distrazione operativa e d’impiego di decine di poliziotti “imposta dall’alto”, al solo fine di soddisfare obbiettivi meramente politici ed indiscutibilmente centralizzati, verso cui nessuna Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza sembra avere la forza di opporsi o ancor solo di criticare pubblicamente, senza farsi pervadere dal timore paralizzante di una frizione negativa della propria carriera personale; esautorando così di fatto la loro oculata funzione di responsabilità dirigenziale con l’azzeramento della sensibile discrezionalità tecnica e professionale, ad evidente discapito delle più complesse e svariate particolarità locali. Da tempo questa Provincia, per estensione territoriale e numero di abitanti, nonché per l’alta percentuale di stranieri residenti rispetto alla popolazione, attende la realizzazione di un Commissariato di P.S. per poter garantire, ai cittadini, con la dovuta efficienza ed efficacia i più basilari servizi di Polizia.
Tutti ci ricordiamo le immagini delle file interminabili e il disagio patito per ottenere un passaporto, un titolo di soggiorno, una licenza, un porto d’armi o per poter semplicemente sporgere una denuncia “imbattendosi in un portone chiuso”.
Nonostante le gravi e laceranti carenze sistemiche di personale, in cui versa da anni la Questura di Cuneo, sono decine i Poliziotti “distratti” dai loro compiti; infatti pur risultando “sulla carta” in servizio in questa Provincia molti operatori vengono costantemente aggregati per servizio in diverse regioni d’Italia, altri ancora vengono utilizzati a guardia del Palazzo di Governo (Prefettura) financo vuoto o in modo assurdo, lo sottolineiamo, “prestati” ad altri enti per sopperire alle loro più svariate carenze, ovvero fattivamente impiegati a svolgere mansioni proprie ed esclusive di impiegati civili. In ultimo di recente è stata concretamente accentrata anche la gestione interna del personale con miopi disposizioni ministeriali, tese ad assegnare direttamente dal dipartimento le inderogabili aliquote di personale avvicendate per ogni singola articolazione interna, manifestando una evidente ignoranza delle esigenze di funzionamento locale. Premesso quanto sopra chiediamo anche agli illustri esponenti Politici locali di battere un colpo… e di adoperarsi concretamente a garanzia dell’efficienza dei servizi di Polizia resi ai Cittadini della loro Provincia. Da oggi i Cittadini di Cuneo e Provincia, di fronte ad ogni estenuante attesa, porta chiusa o mancato servizio, sapranno a chi dire grazie. Sono questi i motivi che hanno spinto irrimediabilmente le Organizzazioni Sindacali di Polizia SIULP, SAP e SILP CGIL a dichiarare lo stato di agitazione.
Il Segretario Generale Provinciale del SIULP Digeronimo Alessandro
Il Segretario Generale Provinciale del SAP Sclavo Vincenzo
Il Segretario Generale Provinciale del SILP CGIL Eandi Davide Mario