Una donna è finita in ospedale nella serata di ieri, martedì 18 febbraio, per intossicazione da monossido di carbonio. Il fatto è successo nel tardo pomeriggio, verso le 19.30, in un'abitazione di via Nazionale 6, a Priola, dove la signora abita.
Non si sentiva bene, accusava strani capogiri e così ha deciso di recarsi autonomamente presso il pronto soccorso dell'ospedale di Ceva. Qui, i sanitari hanno riscontrato che si trattava appunto da intossicazione dovuto al monossido.
Immediatamente, sono stati avvertiti i Vigili del Fuoco, intervenuti con una squadra locale che hanno appurato che le esalazioni provenivano dal difettoso funzionamento di una stufa a legna in possesso della donna.
La signora intossicata si trova ancora ricoverata per accertamenti presso il nosocomio cebano. Le sue condizioni non sarebbero fortunatamente gravi.