Nasce a Fossano il primo ufficio AIC, l' Associazione Italiana Coltivatori, della provincia di Cuneo.
Dopo quasi un anno di intense trattative, in seguito alle manifestazioni di Cuneo e Fossano dei trattori, gli organizzatori (intervenuti anche a Sanremo, al Festival del 2024) hanno tentato la strada della rappresentazione ai tavoli istituzionali.
Il principale obiettivo è dar voce a una categoria sempre più trascurata e messa in crisi, per poter dialogare in un confronto aperto con le istituzioni, collaborare a costruire percorsi più funzionali a tutela del mondo agricolo e per combattere eventuali scelte dannose per il settore.
"Dopo molte difficoltà, dopo tanti intoppi, - raccontano i rappresentanti Aic Cuneo - abbiamo oggi potuto inaugurare i locali. Siamo riusciti a raggiungere questo traguardo anche grazie alla disponibilità di un benefattore che ha messo a disposizione un locale di facile accesso per qualsiasi persona, anche per portatori di handicap. Con l'accordo costruttivo e di rappresentanza con AIC abbiamo potuto dar vita a questo spazio".
Hanno preso parte all'inaugurazione il presidente nazionale di AIC Giuseppino Santoianni, il presidente di AIC nord occidentale Giuseppe Fumagalli, la presidente nazionale di penisola verde Silvia Bernini, il sindaco di Fossano Dario Tallone, il Senatore Giorgio Maria Bergesio, l'eurodeputato Giovanni Crosetto, la consigliera regionale Giulia Marro e infine i componenti di Agri-cultura Bernardino Tortone, Franco Clerico, Elvio Ricca, Danilo Rolando.
"La speranza dell'inizio di questo percorso - concludono - parte dalle già numerose iniziative in ballo molto importanti. Tra queste, principalmente, quella di cercare di chiudere una situazione che da molti anni si protrae e che ha lasciato danni e morti, una deriva che ancora oggi spaventa e rende la vita impossibile a molte aziende".
"Quello che vorremmo portare avanti - spiega Franco Clerico di AIC Cuneo - , una nuova agricoltura vivibile e accessibile cercando di associare agli aiuti di Stato se continueranno a dare valore sensato alle nostre produzioni".