Nella mattinata di oggi, il presidente della Consulta Provinciale Studenti di Cuneo Riccardo Spolaore ed il vicepresidente Giovanni Caligaris, assieme alla presidente della commissione per la salute psicologica degli studenti Angelica Pizzillo, durante un vertice al 39º piano del palazzo della Regione Piemonte, hanno presentato alla vicepresidente ad assessora all’Istruzione della Regione il “Codice Etico della Scuola del Futuro”, approvato dall’assemblea provinciale studentesca nel novembre scorso.
Riccardo Spolaore, presidente della CPS di Cuneo e segretario nazionale degli studenti, ha così commentato: “È stato un grande onore incontrare la vicepresidente Chiorino per poterle presentare un progetto in cui la Consulta degli Studenti di Cuneo crede molto, frutto del lavoro di Giovanni Caligaris e Angelica Pizzillo, che hanno lavorato in sinergia con alcuni studenti per arrivare a delle linee guida che fungano da indirizzo per quella che deve essere la condotta e anche i diritti che i ragazzi devono avere a scuola. Un grande grazie alla vicepresidente che è sempre molto attenta alle cause degli studenti e alla Consigliera regionale Federica Barbero per averci dato questa opportunità”.
Giovanni Caligaris, vicepresidente della CPS di Cuneo e rappresentante del liceo “Bodoni” di Saluzzo: “Sono felice che la vicepresidente abbia accolto con entusiasmo il lavoro svolto da me, da Angelica e dall’assemblea tutta. Naturalmente, ringrazio i miei colleghi e l'amica e consigliera regionale Federica Barbero, che si è resa disponibile per fare da tramite fra noi e l’istituzione regionale. Successo dopo successo, il nostro operato è destinato a proseguire, sempre nell’interesse degli studenti della nostra provincia e della nostra regione”.
Angelica Pizzillo, delegata e presidente della commissione per la salute psicologica della CPS di Cuneo, ha dichiarato: “È stato un onore incontrare l’assessora regionale Elena Chiorino e presentare il Codice Etico della Scuola del Futuro, un documento che pone al centro il benessere psicologico e la responsabilizzazione nel percorso educativo. Questo codice rappresenta un passo concreto verso una scuola più sana, serena e fondata sul rispetto reciproco. Ritengo fondamentale che gli studenti possano crescere in un ambiente che supporti attivamente il loro benessere psicologico, tema centrale in diversi articoli del Codice. Credo infatti che questo documento non sia solo una guida, ma un vero strumento per ispirare e sensibilizzare, arrivando dritto al cuore degli studenti. Le parole “rispetto”, “bullismo” e “discriminazione” compaiono più volte all’interno del testo, sottolineando la necessità di costruire un ambiente scolastico in cui nessuno si senta escluso o emarginato. Centrale è anche il concetto di responsabilità, perché il Codice non si limita a dettare principi, ma chiama ogni studente a essere parte attiva nel migliorare la scuola e la comunità. Il Codice si configura come un patto tra studenti, un impegno condiviso per rendere l’ambiente scolastico più sereno e stimolante. Un luogo in cui il benessere psicologico sia perseguito con determinazione, ma dove non vengano mai meno il rispetto delle regole, il senso del decoro e una sana dose di disciplina. L’incontro con l’Assessore Chiorino è stata l’occasione per discutere delle modalità di applicazione del Codice e del suo potenziale impatto sulle scuole del territorio. L’auspicio è che possa diventare un modello non solo per la provincia di Cuneo, ma a livello regionale e nazionale, affinché ogni scuola possa dotarsi di strumenti concreti per tutelare il benessere degli studenti e promuovere una cultura del rispetto e della responsabilità”.