Venerdì 21 marzo, presso il Grattacielo della Regione Piemonte, sono stati ufficializzati i dati turistici 2024 a livello regionale. Presenti, per l’ente del turismo del Cuneese, i Vice Presidenti Gabriella Giordano e Rocco Pulitanò, insieme al Direttore Daniela Salvestrin.
I NUMERI IN PIEMONTE
Secondo lo studio condotto dall’Osservatorio Turistico Regionale e presentato dal Presidente Alberto Cirio, dall’Assessore Regionale al Turismo Marina Chiarelli con il Presidente di VisitPiemonte Beppe Carlevaris, il Piemonte registra ancora una crescita dei dati con oltre 6 milioni e 280mila arrivi e 16milioni e 890mila presenze. La crescita dei movimenti è trainata sia dalla domanda nazionale che estera: quest’ultima porta ad un +5,3% di arrivi e ad un +6,8% delle presenze. Primo mercato estero per arrivi e pernottamenti rimane la Germania. Seguono, a ruota e sempre con segno positivo rispetto al 2023, Francia, il Benelux, la Svizzera e il Regno Unito. Anche il turismo nazionale è cresciuto, con +2,3% di arrivi e 1,2% di presenze; tra le regioni trainanti, il Piemonte e la Lombardia.
I NUMERI DEL CUNEESE
Numeri ampiamente positivi per il territorio di competenza dell’ATL del Cuneese che registra + 5,06% negli arrivi e +6,16% nelle presenze rispetto al 2023. Il monitoraggio delle recensioni online denota inoltre un miglioramento del sentiment nei confronti dell’offerta turistica cuneese, con un +0,5% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il risultato di 90,2/100, che va ben oltre l’86/100 registrato dalla destinazione Italia.
Positivo anche il riscontro per il capoluogo Cuneo: in notevole aumento sia gli arrivi e le presenze dal mercato nazionale, sia i dati dal mercato estero, con un totale di 76.667 arrivi e 156.854 presenze.
“Questi ulteriori incrementi sono un segnale incoraggiante e testimoniano come il territorio stia continuando ad attrarre un numero sempre maggiore di visitatori. – commenta il Presidente dell’ATL del Cuneese Mauro Bernardi - Questo è il risultato della messa in rete di una serie di fattori: dalla valorizzazione delle città d'arte con le attrazioni naturalistiche della pianura all'offerta outdoor delle montagne che rendono il Cuneese una meta ideale in tutte le stagioni.”
“I dati – precisa la Vice Presidente dell’ATL Gabriella Giordano - indicano anche una gestione turistica sempre più efficace, che va dalla promozione della destinazione all’accoglienza dei turisti, con servizi sempre più personalizzati e attenti nella proposta di esperienze autentiche, inclusive e sostenibili.”
“Il valore delle presenze suggerisce come i visitatori non si limitino più a una singola area, ma apprezzino il mix di esperienze offerte dalle diverse tipologie di paesaggi e di attrazioni locali: è infatti in aumento anche il tempo medio di permanenza che si attesta a 2,56 giorni in crescita rispetto all’anno precedente.” - dichiara il Vice Presidente Rocco Pulitanò.
“I primi mesi invernali del 2024, nonostante la mancanza di precipitazioni nevose naturali, registrano incrementi di tutto rispetto. – conclude il Direttore Daniela Salvestrin – Da una rilevazione recente dei dati sulla stagione invernale che si sta concludendo (dicembre 2024 / febbraio 2025) si sono registrati ulteriori incrementi importanti di movimenti dall’estero per Limone Piemonte (in aumento di oltre il 20%), mentre Frabosa Sottana incrementa i movimenti nazionali di oltre 25%.”
Lo studio dell’Osservatorio Turistico Regionale snocciola numeri anche in prospettiva: il Piemonte è una meta attrattiva per le vacanze di primavera e da un sondaggio condotto emerge che la nostra regione sarà sicuramente meta turistica per l’11% degli italiani che hanno intenzione di fare vacanza.